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Ti sei mai presentato come un “gran lavoratore” con “un’attitudine positiva” capace di “apprendere velocemente”? Questi sono solo alcuni esempi di caratteristiche e abilità che si possono inserire nel curriculum. È importante inserire le soft skills nel CV, ma non a caso. Infatti, è probabile che un curriculum così presentato non attiri l’attenzione del selezionatore.
Nonostante stia aumentando l’utilizzo di sistemi di matching automatico che collegano le offerte di lavoro alle “soft skills” del candidato, la selezione finale dei candidati da convocare a colloquio è gestita da una persona in carne ed ossa. I selezionatori non sono solo colpiti dalla ripetizione di semplici parole chiave, ma da storie accattivanti.
Non limitarti, quindi, ad inserire solo parole ormai scontate per descrivere le tue capacità. Metti in luce le tue abilità in maniera più concreta e vedrai che i primi risultati non tarderanno ad arrivare.
Ecco, per colpire i selezionatori è molto importante sapere:
- quali sono le soft skills da inserire nel cv
- come inserire le soft skills nel cv
Abbiamo pertanto pensato di approfondire questa tematica nei prossimi paragrafi, focalizzandoci sul tema “soft skills nel cv”, capendo come inserirle correttamente nel curriculum, per poi fornire qualche efficace esempio di cv con soft skills.
Soft skills: cosa sono?
Mentre le hard skills sono quelle qualifiche e competenze facilmente quantificabili, come il titolo di studio, il livello di conoscenza di una lingua, gli anni di esperienza in un settore; le soft skills o competenze trasversali, invece, sono molto più difficili da quantificare, tendono ad essere molto soggettive e possono possono essere innate o ottenute con l’esperienza.
Le soft skills, chiamate anche competenze trasversali, sono quelle capacità relazionali e comportamentali che descrivono come una persona si comporta in un determinato ambiente lavorativo o in una determinata situazione. Alcune delle principali soft skills sono:
- spiccate capacità di comunicazione
- gestione dello stress
- team working
- capacità di adattamento
- capacità organizzative
- problem solving
- intelligenza emotiva
- empatia
- flessibilità
- leadership
- intraprendenza
- proattività
Come e dove inserire le soft skills nel curriculum
Partiamo dal curriculum vitae. Come inserire le soft skills nel cv? Occorre innanzitutto dedicare alle soft skills una sezione ad hoc, che può essere posta prima o dopo le competenze tecniche, a seconda del template che usi.
Una volta individuata la posizione in cui inserire le soft skills nel cv, è utile capire quali inserire. Infatti, com’è fondamentale includere valori numerici all’interno del curriculum per quantificare e dare sostanza ai tuoi risultati scolastici o formativi, allo stesso modo è fondamentale inserire le soft skills in maniera adeguata.
Il criterio di scelta delle soft skills da inserire nel cv è sostanzialmente il seguente: considera la ossia posizione per cui ti stai candidando. In altre parole, è importante che tu opti per quelle soft skills che sono fondamentali per il ruolo che vuoi ricoprire, per avere così più probabilità di colpire positivamente i recruiters.
A questo punto, una volta selezionate le soft skills più in linea con la posizione, arriva il momento di descriverle: per rendere efficaci le tue soft skills nel cv, inserisci accanto a ciascuna una breve descrizione di come l’hai acquisita e di quale esperienza ti ha permesso di svilupparla o potenziarla (con esempi, casi concreti, storie, etc).
Ad esempio, per uno studente si potrebbe inserire: “Assunto autonomamente il ruolo di team leader durante il laboratorio di Informatica e presentato i risultati dell’unico progetto premiato sull’Intelligenza Artificiale”.
Per una lavoratrice più esperta invece: “Rispettato tutte le scadenze del progetto di lancio del servizio XYZ coordinando un team di 12 persone”.
Quali soft skills inserire nel cv?
Alcune delle soft skills più “comuni” che solitamente vengono inserite nel CV e che sono particolarmente appealing per i recruiters sono le seguenti:
- Problem Solving
- Leadership
- Spiccate capacità di comunicazione
- Empatia
- Intelligenza Emotiva
1. Problem solving
Problem solving: si tratta della capacità di individuare strategie, strumenti e, in generale, soluzioni per la risoluzione di problematiche, difficoltà ed ostacoli che si possono presentare all’interno dell’azienda e/o con stakeholders.
2. Leadership
La leadership consiste nella capacità di guidare e motivare un team verso il raggiungimento di determinati obiettivi. Possedere una buona capacità di leadership significa sostanzialmente avere non solo un certo bagaglio di esperienza alle spalle, ma anche un carisma capace di coinvolgere e stimolare un team di persone.
3. Spiccate capacità di comunicazione
Avere spiccate capacità di comunicazione consiste nel saper sviluppare relazioni con i colleghi e i clienti, veicolare informazioni in maniera chiara e trasparente e, in generale, conoscere le modalità e i tool con cui comunicare prima, meglio e in base alle circostanze specifiche in cui ci si trova. Avere buone capacità di comunicazione vuol dire, in altre parole, anche saper ascoltare il proprio interlocutore e focalizzarsi su ciò che vuole trasmettere.
4. Empatia
Connessa al possesso di un’ottima capacità di comunicazione è l’empatia, che consiste nella capacità di mettersi nei panni degli altri, riuscendo ad immedesimarsi in ciò che stanno provando/sentendo. Si tratta di una soft skill molto importante che ti permette di capire le parole giuste da dire e da non dire al tuo interlocutore e ti consente al tempo stesso di conquistare la sua fiducia.
5. Intelligenza emotiva
Collegata anch’essa ad una buona capacità di comunicazione e all’empatia è l’intelligenza emotiva che consiste piuttosto nel comprendere, riconoscere e distinguere i propri stati d’animo e avere una piena consapevolezza di sé, dei propri atteggiamenti e delle proprie reazioni. Anche in questo caso, dunque, il possesso dell’intelligenza emotiva è fondamentale per la creazione di relazioni sane ed equilibrate.
Soft skills cv: esempi
Ecco qualche esempio di cv con soft skills inserite in modo corretto ed efficace.
1° esempio cv con soft skills
“La creatività che possiedo e che è in parte innata in parte acquisita grazie alla mia decennale esperienza in diverse agenzie di pubblicità, mi ha permesso di contribuire alla creazione di una campagna pubblicitaria che ha aumentato del 5% l’awareness del target nei confronti dell’azienda e del 10% le vendite del prodotto.”
2° esempio cv con soft skills
“Grazie alla mia capacità di ascolto e ad un buon livello di empatia, ho contribuito a ridurre del [numero %] la frequenza di incomprensioni e litigi che avvenivano spesso all’interno del mio team. Questo risultato ha portato anche ad un aumento della produttività e dell’efficienza del team che, senza intoppi e grazie ad una comunicazione più chiara e ad un forte spirito di collaborazione, ha performato meglio, portando a termine prima e meglio gli obiettivi prefissati.”
Come far emergere le soft skills nella ricerca di lavoro, dal cv al colloquio
La lettera di presentazione è l’occasione migliore che hai (prima del colloquio) per far risaltare il tuo valore aggiunto.
Durante la stesura, scegli due o tre soft skills che hai inserito nel curriculum, ad esempio “grande spirito d’iniziativa” e “forte capacità comunicativa”, e racconta degli episodi della tua vita che mettono in luce proprio queste capacità.
Ad esempio: “Da assistente alle vendite del negozio, non solo ho contribuito ad aumentare il fatturato del 15%, ma in autonomia ho fatto da mentor a due neoassunti per spiegargli come trattare con i clienti e consigliarli al meglio.”
Un’altra occasione per far emergere le tue soft skills nella ricerca lavoro è il colloquio. Potresti trovarti di fronte a domande scomode, con poche possibilità di risposta o interrogativi vaghi che non lasciano spazio alla presentazione delle tue soft skills.
Ma ecco qui un piccolo suggerimento: puoi (e devi!) inserire all’interno della risposta episodi lampanti per far emergere le tue abilità.
Per esempio, se ti viene posta la domanda “Come definiresti la leadership?” puoi rispondere dando dettagli sulle tue esperienze. Quando avrai terminato, al selezionatore rimarrà molto più impresso il tuo aneddoto e quindi il tuo profilo.
Per esempio: “Penso che la leadership si manifesti sotto varie forme e che riguardi la capacità di far collaborare un gruppo di persone verso un obiettivo comune. Per quanto mi riguarda, il leader deve essere da esempio per gli altri. Mi permetta di spiegarle meglio: nel mio ultimo progetto, non ero formalmente il capo. Tuttavia, per via di una serie di circostanze negative, l’umore del team era veramente a terra. Ho perciò spesso organizzato momenti di condivisione e incontro dopo lavoro e parlato ottimisticamente del progetto. Ciò ha permesso di mantenere il gruppo coeso e focalizzato sull’obiettivo. Nonostante sia stata molto dura, siamo riusciti a portare a termine le attività in tempo ricevendo il plauso del nostro committente”.
La prossima volta che leggi un annuncio di lavoro che richiede soft skills come capacità di “lavorare sotto pressione”, “rispettare le scadenze”, ecc. ricordati che puoi e devi fare molto di più che semplicemente citarle.
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Job Coach e Copywriter con grande esperienza nel settore lavoro e digital, Federica ha un background umanistico combinato a competenze tecniche di career advisory, marketing e comunicazione. Esperta di carriera e nello sviluppo di contenuti per fare scelte professionali vincenti, Federica è in grado di trasformare concetti complessi in messaggi chiari e utili per vivere la propria professionalità in maniera più appagante.