
Indice dei contenuti
Linkedin Pulse è la piattaforma di blogging interna a Linkedin su cui pubblicare articoli scritti dagli utenti. Si tratta di un’alternativa molto valida alla creazione di un blog indipendente che la rete mette a disposizione a chi intende fare personal branding online, con il fine di migliorare la propria web reputation.
Il funzionamento è molto semplice: hai il tuo profilo Linkedin, pubblichi un articolo, lo condividi con i tuoi contatti. Nessun hosting, nessun dominio, ma tanta visibilità dovuta alla pubblicazione dei post in una community già attiva: gli utenti pulse blog.
Ma procediamo con ordine. Prima di capire come sfruttare al meglio tutte le potenzialità di Linkedin Pulse per migliorare la propria visibilità nel mondo del lavoro e instaurare nuove relazioni professionali, vediamo nel dettaglio cos’è e come funziona.
Che cos’è Linkedin Pulse?
Linkedin Pulse è uno strumento professionale all’interno dell’omonima piattaforma che consente di generare un blog interno al profilo e scrivere contenuti originali.
Quando è apparso per la prima volta, Pulse era riservato esclusivamente ai Linkedin influencer, tuttavia dal 2014 il social ha reso questa funzionalità disponibile a tutti i suoi utenti, per arricchire i loro profili.
Se sei alla ricerca di nuove opportunità lavorative e non sai come inserire Linkedin nella tua strategia, iscriviti a Jobiri e prenota una prima consulenza gratuita per capire come cercare lavoro in modo efficace attraverso la più grande piattaforma online dedicata ai professionisti. Jobiri ha anche creato il primo corso su Linkedin, una guida completa su come usare questo social per farti assumere più velocemente e ottenere il successo professionale che stai cercando.
La storia e l’evoluzione di LinkedIn Pulse
Per comprendere appieno il potenziale di Pulse LinkedIn, è importante conoscere la sua evoluzione. Pulse nasce nel 2010 come applicazione indipendente dedicata all’aggregazione di notizie. Nel 2013, LinkedIn acquista questa app e inizia un processo di integrazione che porta alla nascita di LinkedIn Pulse App come la conosciamo oggi.
Questa acquisizione rappresenta un momento cruciale nella strategia di LinkedIn per trasformarsi da semplice piattaforma di networking a vero e proprio hub di content marketing professionale. L’integrazione di Pulse ha permesso a LinkedIn di competere direttamente con le piattaforme di blogging tradizionali, offrendo però il vantaggio di un pubblico già targettizzato e altamente qualificato.
Stai cercando lavoro? Ecco 4 motivi per cui dovresti utilizzare Linkedin Pulse
Probabilmente ti stai chiedendo perché usare Linkedin Pulse quando puoi condividere un pensiero scrivendo un semplice post dal tuo profilo sul social. Vediamo quali sono i vantaggi di usare Linkedin Pulse se stai cercando lavoro o semplicemente se stai valutando nuove opportunità professionali e di networking:
1 – I post di Pulse vengono promossi a persone pertinenti nel tuo settore
Ciò significa che i tuoi contenuti hanno maggiori possibilità di presentarsi alle persone giuste per aumentare la credibilità del tuo profilo.
2 – Quando pubblichi un articolo, Linkedin invia una notifica a tutti i tuoi collegamenti
Ciò significa che la tua rete sarà immediatamente informata quando pubblicherai un aggiornamento.
3 – Pulse mette a disposizione un editor più simile a WordPress che a un social network
Gli articoli sono elementi testuali più complessi dei post e possono essere formattati, inserendo grassetti e corsivi, suddividendo il testo in paragrafi e in elenchi puntati. In questo modo il testo sarà più semplice da leggere.
4 – Potrai monitorare i dati demografici dei tuoi lettori
In questo modo potrai ottenere preziose informazioni come il job title, l’azienda di appartenenza e la localizzazione geografica.
Best practices per l’utilizzo del Pulse blog di LinkedIn
Ti suggeriamo di non approcciare Linkedin Pulse con lo scopo di ottenere qualche visita in più al tuo profilo pubblicando contenuti duplicati da altri utenti, ma di utilizzare la piattaforma per far nascere e crescere una una rubrica specializzata della tua attività.
Su questo social dedicato al lavoro online l’audience è mediamente più ricettiva e propensa all’engagement rispetto a un social network generalista come Facebook. Creare un blog attraverso questa piattaforma potrà aprirti le porte a nuove collaborazioni e aumentare la tua visibilità online in maniera esponenziale. In poche parole Linkedin Pulse, se usato bene, è un prezioso alleato per fare personal branding con i social media.
Come attivare la piattaforma
- Accedi a Linkedin
- Clicca sul pulsante “scrivi articolo” (posizionato all’interno del riquadro “scrivi un post”)
- Si aprirà una vera e propria piattaforma di blogging con funzioni di editing basilari. A livello testuale è possibile selezionare Titolo 1, Titolo 2 e carattere normale, grassetti, corsivi e sottolineature, elenchi numerati e puntati, citazioni e link
- Il servizio offre all’utente la possibilità di inserire immagini e altri contenuti multimediali come video e slide così da ottenere un maggior impatto visivo
- Una volta concluso l’articolo clicca sul tasto “Pubblica”. Tutti i tuoi articoli compariranno automaticamente sul tuo profilo Linkedin
Suggerimenti per la scrittura dei post su Pulse
Il primo passo, ovviamente, è aver compreso la piattaforma e come funziona. Ricorda che i contenuti verranno mostrati ad un pubblico altamente professionale, il che significa che potresti dover regolare il tuo tono di voce di conseguenza.
Altri punti da non dimenticare riguardo a questo social sono:
- Introduci nei tuoi articoli una parola chiave: rendi più facile per il tuo pubblico trovare i tuoi contenuti utilizzando la SEO, parole chiave e frasi rendono i tuoi articoli più ricercabili.
- Usa titoli accattivanti: come qualsiasi motore di ricerca avrai pochi secondi per catturare l’attenzione di potenziali lettori.
- Pubblica frequentemente: pianifica la tua strategia di pubblicazione e cerca di rispettarla settimanalmente con scadenze precise.
- Fai sapere ai tuoi followers che possono fare affidamento su di te per contenuti sempre aggiornati.
- Promuovi i tuoi post: non fare affidamento solo su Linkedin Pulse, promuovi in modo incrociato i tuoi articoli su altri social network come Twitter e Facebook.
- Aggiungi immagini: inserisci immagini in alta definizione per spezzare il testo e rendere il tuo articolo accattivante anche dal punto di vista grafico.
- Pubblica al momento giusto: ricorda che Linkedin è rivolto ai professionisti aziendali, assicurati di pubblicare nei momenti in cui è più probabile che queste persone siano online.
Strategie avanzate per la creazione di contenuti su Pulse
Per eccellere nell’uso di Pulse LinkedIn, è necessario sviluppare una strategia di contenuto sofisticata che vada oltre la semplice pubblicazione occasionale. La creazione di un calendario editoriale strutturato rappresenta il primo passo per chi vuole capire come usare bene LinkedIn in modo strategico e sistematico.
Una strategia efficace per pulse on LinkedIn dovrebbe includere diversi tipi di contenuto: articoli di thought leadership che posizionano l’autore come esperto del settore, case study dettagliati che dimostrano competenze pratiche, analisi di trend che forniscono valore predittivo, e contenuti educational che aiutano la community a crescere professionalmente.
La frequenza di pubblicazione rappresenta un elemento critico per il successo su LinkedIn Pulse. Gli algoritmi della piattaforma favoriscono gli autori che pubblicano con regolarità, premiando la consistenza nel tempo. Una cadenza settimanale o bisettimanale è generalmente considerata ottimale per mantenere alta l’attenzione senza saturare il proprio pubblico.
LinkedIn Pulse per le aziende: strategie corporate
LinkedIn Pulse per aziende rappresenta un’opportunità straordinaria per diffondere contenuti aziendali in modo efficace, raggiungendo un vasto pubblico di professionisti e potenziali clienti. Per le aziende che vogliono capire LinkedIn come usarlo al meglio, Pulse offre la possibilità di posizionarsi come thought leader del settore attraverso contenuti di qualità superiore.
Le aziende possono utilizzare pulse LinkedIn per pubblicare articoli, notizie e approfondimenti su argomenti di rilevanza settoriale, dimostrando competenza e leadership nel proprio campo. Questo approccio permette di creare una presenza online solida, aumentando la visibilità del brand e favorendo l’engagement con la propria audience target.
Una strategia aziendale efficace su LinkedIn Pulse dovrebbe includere la pubblicazione regolare di white paper, case study aziendali, analisi di mercato, e insights sulla leadership. Questi contenuti, quando ben strutturati e ottimizzati, possono generare lead qualificati e posizionare l’azienda come partner affidabile nel proprio settore di competenza.
Ottimizzazione SEO e posizionamento sui motori di ricerca
Un aspetto cruciale per chi vuole padroneggiare come usare bene LinkedIn attraverso Pulse è la comprensione delle sue potenzialità SEO. Gli articoli pubblicati su pulse LinkedIn possono essere indicizzati da Google e altri motori di ricerca, offrendo una visibilità che va ben oltre la piattaforma LinkedIn stessa.
Per ottimizzare gli articoli Pulse per i motori di ricerca, è necessario seguire le best practice SEO tradizionali: utilizzo strategico di parole chiave nel titolo e nel corpo del testo, strutturazione del contenuto con header appropriati, inserimento di meta descrizioni efficaci attraverso i primi paragrafi dell’articolo, e creazione di contenuti di alta qualità che rispondano alle intenzioni di ricerca degli utenti.
La longevità dei contenuti su pulse on LinkedIn è particolarmente interessante dal punto di vista SEO. Articoli ben posizionati possono continuare a generare traffico organico per anni dopo la pubblicazione, creando un asset digitale duraturo che contribuisce costantemente alla visibilità online del professionista o dell’azienda.
Analytics e misurazione delle performance
LinkedIn Pulse offre analytics dettagliati che permettono di monitorare le performance dei contenuti pubblicati. Questi dati sono fondamentali per chi vuole comprendere LinkedIn come usarlo al meglio e ottimizzare continuamente la propria strategia di content marketing.
Le metriche disponibili includono il numero di visualizzazioni, i like, i commenti, le condivisioni, e soprattutto i dati demografici dei lettori. Queste informazioni permettono di comprendere chi sta realmente leggendo i contenuti, la loro provenienza geografica, il settore di appartenenza, e il livello di seniority, dati preziosi per affinare la strategia editoriale.
Un aspetto particolarmente interessante degli analytics di pulse LinkedIn è la possibilità di tracciare le performance cross-channel. Circa il 24% delle azioni dei lettori (condivisioni, like, commenti) nei contenuti scritti in Pulse avviene al di fuori di LinkedIn, dimostrando l’efficacia della strategia di distribuzione multicanale.
Integrazione con strategie di social selling
Per i professionisti delle vendite che vogliono capire come usare bene LinkedIn, pulse on LinkedIn rappresenta uno strumento fondamentale per il social selling. La pubblicazione regolare di contenuti di valore permette di costruire autorevolezza e fiducia con i prospect, facilitando il processo di vendita consultiva.
Gli articoli Pulse possono essere utilizzati strategicamente nel processo di nurturing dei lead, fornendo contenuti educativi che accompagnano il potenziale cliente nel customer journey. Questa strategia permette di posizionarsi come consulenti esperti piuttosto che come venditori tradizionali, approccio particolarmente efficace nel B2B.
L’integrazione di pulse LinkedIn con le attività di outreach può aumentare significativamente i tassi di risposta. Un profilo che pubblica regolarmente contenuti di qualità su Pulse risulta più credibile e autorevole, elementi che si traducono in maggiore disponibilità da parte dei prospect a instaurare conversazioni commerciali.
Linkedin Pulse o Blog, cosa preferire?
Tutto dipende dall’obiettivo che si vuole raggiungere. Se preferisci lavorare sul personal branding per raggiungere professionisti presenti su Linkedin, Pulse può essere la soluzione migliore. La creazione dei contenuti sarà parte del tuo impegno quotidiano, ma non dovrai occuparti della manutenzione e ottimizzazione come se fosse un blog di WordPress. È quindi una soluzione molto pratica, soprattutto quando non si hanno competenze di coding.
Dall’altro lato, un blog su WordPress può darci maggiore visibilità anche all’esterno di Linkedin, ma richiede un impegno maggiore perché sono necessarie un minimo di conoscenze di SEO e coding. La soluzione ideale potrebbe essere quella di utilizzare entrambi gli strumenti, ma attenzione di non cadere nella facile tentazione di riciclare contenuti da una piattaforma all’altra!
Curare la propria presenza sui social oggigiorno è fondamentale, non solo per il proprio personal brand, ma anche per accrescere le probabilità di entrare in contatto con opportunità di lavoro e carriera.
Iscriviti a Jobiri per ricevere supporto nel tuo percorso di ricerca del lavoro. Impara a valorizzare i tuoi punti di forza e ad affrontare i colloqui con sicurezza, grazie al primo consulente di carriera digitale e alle nostre consulenze personalizzate.
Job Coach e Copywriter con grande esperienza nel settore lavoro e digital, Federica ha un background umanistico combinato a competenze tecniche di career advisory, marketing e comunicazione. Esperta di carriera e nello sviluppo di contenuti per fare scelte professionali vincenti, Federica è in grado di trasformare concetti complessi in messaggi chiari e utili per vivere la propria professionalità in maniera più appagante.