I longennials: una riscoperta per le aziende

Se la maggior parte delle volte, nell’attuale mondo del lavoro, sono i Millennials e la Generazione Z ad essere sotto i riflettori, questa volta l’attenzione si sposta verso i cosiddetti longennials, neologismo coniato recentemente che fonde “longevity” e “millennials”.

Si tratta di un termine che sta ad indicare quegli professionisti over 50 che stanno acquisendo un valore diverso sul mercato del lavoro e una rinnovata attenzione da parte delle aziende.

Data la diffusione del fenomeno, approfondiamo nei prossimi paragrafi chi sono i longennials, come i longennials stanno ridefinendo il concetto di carriera, come le loro esperienze e competenze rappresentano un asset importante per le imprese e 5 validi consigli per i longennials che vogliono continuare mantenere e potenziare il proprio successo professionale.

Chi sono i longennials?

I longennials sono quei professionisti over 50 che stanno emergendo come una forza significativa nel mondo del lavoro. Questa generazione porta, infatti, con sé un bagaglio unico di esperienze, conoscenze e competenze che le aziende italiane stanno iniziando a riconoscere come un valore fondamentale.

Tale fenomeno, ossia la rivalutazione e riqualificazione professionale dei longennials, deriva anche da un’epoca, come quella che stiamo vivendo, in cui l’invecchiamento della popolazione e il calo della natalità rappresentano di fatto una questione sociale ed economica rilevante.

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Longennials: perchè rappresentano un valore aggiunto per le aziende?

Sono numerosi i motivi per cui i longennials rappresentano un valore aggiunto per le aziende. Tra i principali emergono:

1) Il valore dell’esperienza

L’esperienza è un asset inestimabile. I longennials vantano una carriera di successi, sfide superate e competenze maturate nel corso degli anni. Questa esperienza si traduce in una capacità di leadership stabile, una profonda comprensione dei contesti aziendali e la capacità di fornire un feedback immediato, riducendo in questo modo il tempo di formazione e contribuendo alla presa di decisioni ragionate ed informate.

2) Adattarsi al cambiamento

Contrariamente a un mito comune, la maggior parte dei longennials è ben disposta ad adattarsi ai rapidi cambiamenti nell’ambiente aziendale. Molte aziende stanno riconoscendo il loro desiderio di abbracciare nuove tecnologie e adottare nuovi approcci. Questa apertura al cambiamento è cruciale nell’era digitale in cui viviamo, poiché le aziende cercano costantemente di innovarsi e rimanere competitive.

3) Un mix generazionale benefico

La diversità generazionale è una delle chiavi dell’innovazione aziendale. La collaborazione tra giovani talenti e longennials porta ad un’eccezionale combinazione di creatività e stabilità. I longennials apportano la saggezza ed esperienza maturate nel tempo, mentre le generazioni più giovani sono fonti di maggiore creatività e nuove prospettive. Questo mix generazionale è un vantaggio che contribuisce all’innovazione e alla stabilità aziendale per una serie di importanti ragioni:

• Innovazione e creatività: ogni generazione porta con sé diverse prospettive, esperienze di vita e modi di affrontare i problemi. L’interazione tra queste diverse prospettive porta a nuove idee e approcci innovativi
• Condivisione delle competenze e reverse mentoring: il mix generazionale consente una condivisione di competenze preziose. I longennials, con la loro esperienza, possono fungere da mentori per i più giovani, trasferendo conoscenze, abilità e lezioni apprese nel corso degli anni. Allo stesso tempo, le generazioni più giovani, attraverso quel processo chiamato reverse mentoring, possono condividere competenze legate alla tecnologia, ai social media e ad altri aspetti del mondo del lavoro. Questo scambio bidirezionale porta ad una crescita professionale estremamente significativa per tutti i membri del team.
• Riduzione del divario generazionale: il mix generazionale aiuta a ridurre il divario generazionale all’interno dell’azienda. Ciò significa che le divergenze tra generazioni, spesso associate a fraintendimenti e conflitti, possono essere superate, generando una migliore comprensione reciproca tra le diverse generazioni, cosa che contribuisce a creare un ambiente di lavoro più armonioso e produttivo.
• Copertura delle competenze aziendali: le diverse generazioni spesso portano competenze specifiche che possono essere cruciali per l’azienda. Ad esempio, i longennials possono avere una conoscenza approfondita dei processi aziendali, delle relazioni con i clienti o della gestione dei progetti; dall’altro lato, le generazioni più giovani possono eccellere nella tecnologia, nella gestione dei social media e nell’adattamento rapido alle nuove tendenze di mercato. Questo mix generazionale consente all’azienda di coprire un’ampia gamma di competenze, garantendo la resilienza e la capacità di adattamento in un mondo in continua evoluzione.
• Miglior servizio clienti: la diversità generazionale può contribuire a migliorare il servizio clienti. Le diverse prospettive all’interno dell’azienda possono aiutare a identificare meglio i bisogni dei clienti e a sviluppare più facilmente e rapidamente soluzioni mirate.

4) Lavoro Flessibile

Una tendenza in crescita tra i longennials è la ricerca di opportunità di lavoro flessibile. Molti scelgono di lavorare come freelance, consulenti, ecc. Questa flessibilità consente loro di bilanciare il lavoro con altri impegni e interessi personali. Le aziende possono sfruttare questa tendenza offrendo opportunità di lavoro flessibili, senza privarsi del loro contributo significativo.

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Longennials: vantaggi chiave per le aziende

Tra i vantaggi chiave che, dunque, i longennials portano alle aziende rientrano:

Stabilità e continuità

Grazie alla loro lunga esperienza in campo, i longennials portano stabilità e continuità alle aziende. Questo può essere particolarmente prezioso in periodi di cambiamento o crisi.

Mentoring e sviluppo

I longennials possono svolgere ruoli chiave nel mentoring dei dipendenti più giovani e contribuire così alla crescita e allo sviluppo professionale all’interno dell’organizzazione.

Comunicazione interpersonale

I longennials hanno spesso una forte abilità nelle relazioni interpersonali, facilitando la gestione dei rapporti con i clienti e la collaborazione tra colleghi.

Consulenza strategica

Grazie alla loro esperienza, i longennials possono offrire consulenza strategica preziosa, contribuendo a prendere decisioni aziendali importanti.

Longennials: 5 consigli per over 50 e 60 che vogliono mantenere e potenziare il proprio successo professionale

I longennials rappresentano un vero e proprio patrimonio per le aziende. Infatti, l’esperienza, la capacità di adattamento e il desiderio di crescita li rendono un gruppo di professionisti ad alto valore aggiunto. Tuttavia, è essenziale per i longennials tener presenti questi 5 utili consigli per mantenere e potenziare il proprio successo professionale:

1) Formazione continua

E’ importante che i longennials non smettano mai di aggiornare competenze e conoscenze. Partecipare a corsi di formazione, webinar e workshop pertinenti e non al proprio settore rende i longennials sempre più preziosi per i datori di lavoro e, al tempo stesso, competitivi sul mercato.

2) Networking costante

Se sei anche tu un longennial, mantieni ed estendi sempre la tua rete professionale. Partecipa a eventi del settore, conferenze e incontri di networking. Le relazioni hanno un ruolo chiave per l’avanzamento professionale.

3) Diversificazione delle esperienze

Cerca nuove opportunità e ruoli che possano espandere le tue competenze e ampliare le tue prospettive. La diversificazione delle esperienze rende più flessibili e versatili.

4) Potenziamento del personal branding

Creare, curare e potenziare la propria immagine è un altro step fondamentale per raggiungere l’obiettivo. Pertanto, se ancora non l’hai fatto, crea una forte presenza online, partendo dall’ottimizzazione del profilo LinkedIn, e fai in modo di condividere esperienze, conoscenze ed obiettivi professionali.

5) Proattività e positività

Ultimo ma non meno importante consiglio da seguire è quello di mantenere sempre proattività e positività, soprattutto di fronte alle sfide e alle difficoltà che potrebbero presentarsi.

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