Chat gpt: come usarlo per trovare lavoro

Negli ultimi mesi non si fa altro che parlare di chat gpt, da alcuni considerato “un miracolo”, da altri un vero e proprio incubo.

Chat gpt, acronimo che sta per Chat Generative Pre-trained Transformer, è un sofisticato chatbot basato sull’intelligenza artificiale e sviluppato da OpenAI, una società che promuove lo sviluppo delle cosiddette Friendly Ai o AI Amichevoli, ossia intelligenze capaci di contribuire al bene dell’umanità. Se chat gpt stia contribuendo al bene dell’umanità non lo sappiamo, ma sappiamo sicuramente di non poter prescindere dalla sua “invadenza e prepotenza” in tutti i campi del sapere.

Infatti, usare chat gpt significa sostanzialmente avere di fronte una persona (o quasi) a cui chiedere qualsiasi cosa: da sviluppatore a copywriter, da ricercatore a storico, da insegnante a manager, chat gpt sembra racchiudere conoscenze e competenze tanto disparate quanto differenti tra loro.

Elencare tutto ciò che è possibile chiedere a chat gpt e fare con questo strumento è praticamente impossibile. E’ questa la ragione per cui in questo articolo ci concentriamo sulle potenzialità del tool nella ricerca lavoro e delle sue abilità nell’aiutare i candidati a cercare un nuovo impiego con la giusta guida e preparazione.

Chat gpt per trovare lavoro: è possibile? Certo che sì! Vediamo come nei prossimi paragrafi.

Come usare chat gpt

Per iniziare ad utilizzare Chat gpt è necessario registrarsi gratuitamente su https://chat.openai.com/ : è possibile scegliere di registrarsi con la propria mail oppure abbinare l’account Google.

E’ poi possibile passare ad un account a pagamento che dà accesso a numerosi vantaggi e funzioni Premium, come la possibilità di usare il tool anche nei momenti di maggiore afflusso, una maggiore velocità di risposta e l’accesso prioritario a nuove funzionalità.

Chat gpt per trovare lavoro: 6 esempi concreti

Sono molteplici le modalità con cui usare chat gpt per trovare lavoro. Ne abbiamo individuate 6:

1) Creare curriculum personalizzati

Una delle modalità con cui è possibile usare chat gpt per trovare lavoro è sicuramente quella di creare curriculum in maniera rapida ed efficace. Come fare? Basta fornire al tool informazioni sulle proprie competenze, esperienze e/o obiettivi di carriera e il software genererà un curriculum che sarà quanto più vicino possibile alle tue esigenze.

Facciamo degli esempi.

Esempio 1: abbiamo chiesto a chat gpt di scrivere un curriculum di uno studente senza esperienza e al primo anno di università

 

Esempio 2: abbiamo chiesto a chat gpt di scrivere un curriculum di un project manager con 8 anni di esperienza alle spalle

2) Realizzare lettere di presentazione efficaci

Chat gpt può essere usato anche per la realizzazione di lettere di presentazione efficaci. La lettera di presentazione è quel documento che viene inviato insieme al curriculum e che spiega in maniera più dettagliata le motivazioni che spingono un candidato a fare application per una certa posizione nell’azienda in questione.

Esempio: abbiamo chiesto a chat gpt di scrivere una lettera di presentazione di un social media manager destinata ad un’agenzia pubblicitaria nella quale vorrebbe lavorare

3) Indicare lavori simili in un nuovo e/o diverso settore

Sei un project manager e vuoi cambiare settore. La domanda più ovvia è: “Cosa posso fare in quel settore?” In questo caso, desideri quindi individuare mansioni simili a quelle del product manager nel settore bancario/finanziario.

Ecco, chat gpt, in questo caso, offre un valido supporto per capire quali altre tipologie di lavori esistono simili al tuo e nel settore in cui vuoi inserirti.

4) Creare un elenco di aziende target

Chat gpt, inoltre, può aiutarti a stilare un elenco di aziende target in cui poterti inserire. Per esempio: hai da sempre lavorato in aziende appartenenti al settore del food&beverage, e ora che vuoi cambiare lavoro o comunque sei alla ricerca di nuovi stimoli professionali, hai bisogno di capire quali sono le aziende di quel settore che offrono posizioni nei team di ricerca e sviluppo.

Naturalmente, la lista creata da chat gpt è da verificare andando a controllare i siti di ciascuna delle aziende citate. Tuttavia, può rappresentare un’ottima base da cui partire.

5) Individuare le domande più frequenti che i recruiters pongono al colloquio

Chiedere a chat gpt un elenco rapido e conciso delle domande più frequenti che i recruiters pongono al colloquio è un altro valido supporto che questo tool offre ai candidati che devono affrontare un colloquio e, in generale, stanno cercando lavoro.

Esempio: abbiamo chiesto a chat gpt di fare un elenco delle domande trabocchetto che i recruiters di solito pongono durante il colloquio conoscitivo ad un candidato

Come è possibile notare, chat gpt non solo restituisce un elenco di domande trabocchetto, ma anche tips utili da mettere in pratica per fare colpo positivamente sui selezionatori.

6) Individuare le domande da porre ai selezionatori durante il colloquio

Individuare le domande che i candidati possono porre durante il colloquio ai selezionatori è un altro valido supporto che chat gpt offre ai candidati. Si tratta di domande che permettono non solo di ricevere maggiori informazioni sulla posizione e sull’azienda, ma anche di dimostrare entusiasmo e proattività.

3 tips per sfruttare al meglio chat gpt

Per ottenere risultati quanto più efficaci possibile da chat gpt è utile tenere in considerazione questi 3 suggerimenti:

1) Usa prompt dettagliati e specifici

I prompt, ossia le domande/richieste rivolte a chat gpt, devono essere dettagliati e approfonditi in modo da dare al tool la possibilità di capire non solo che cosa desideri, ma anche in che modalità vuoi che te lo restituisca. Per esempio, se usi chat gpt per scrivere un’e-mail, è importante specificare il destinatario a cui è rivolta e, quindi, il tone of voice che il testo deve rispettare (formale, informale, amichevole e così via).

2) Riformula il prompt più volte

Scrivere i prompt giusti è fondamentale per ottenere da chat gpt ciò che vuoi. Tuttavia, è possibile che a volte non si riesce a centrare il punto o, in generale, non gli si pone richieste comprensibili abbastanza da generare risultati validi e utilizzabili. E’ per questo che è molto utile riformulare più volte il prompt in modo diverso e con l’eventuale aggiunta di più dettagli in modo tale da far capire meglio a chat gpt cosa stai cercando. La parola d’ordine, dunque, è sperimentare: quanto più provi a fare domande diverse, tanto più riesci a capire quali sono gli stimoli giusti da dare al tool.

3) Contestualizza il prompt

In linea generale, pertanto, ciò che è fondamentale fare è dare contesto al prompt, ossia descrivere brevemente la situazione in cui ti trovi per permettere a chat gpt di capire meglio cosa vuoi ottenere. Per esempio, se sei un copywriter e vuoi idee per il tuo prossimo post da pubblicare, specifica chi sei, su quale piattaforma pubblicherai il post, l’argomento da trattare, il pubblico a cui ti stai rivolgendo e l’intento del post (informativo, promozionale, etc).

Chat gpt è infallibile? Certo che no!

Agli indiscutibili vantaggi che questo tool offre nell’ambito della ricerca lavoro e non solo, si accompagnano anche “avvertenze per l’uso”, che è bene tenere in considerazione per non trasformare l’uso del tool in un “abuso” che può diventare sterile e dannoso.

Chat gpt non è, infatti, una fonte autorevole: tutti le informazioni che restituisce non presentano alcun riferimento alla fonte da cui provengono. Pertanto, il più importante suggerimento che vogliamo condividere è quello di non utilizzare i risultati generati da chat gpt come prodotti finali. E’ sempre necessaria una revisione accurata dei contenuti e un confronto di questi ultimi con fonti autorevoli. Questo rimaneggiamento è fondamentale per evitare di commettere errori che, in alcuni casi possono essere minimi, in altri più gravi.

In definitiva, chat gpt è un ottimo tool da cui trarre stimoli per le più disparate esigenze, stimoli che non devono essere confusi per un’ autorevolezza di cui fidarsi ciecamente: c’è ancora bisogno dell’intervento umano!

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