6 modi per sfruttare al meglio un periodo di pausa dal lavoro - Jobiri

Un periodo di pausa dal lavoro può avvenire per differenti motivazioni: un licenziamento, il bisogno di staccare, una malattia, il trasferimento in un’altra città, il desiderio di rimettersi in gioco in un settore professionale diverso, l’esigenza di una maggiore crescita professionale e molto altro.

Le cause del tuo periodo di pausa dal lavoro possono poi essere forzate, cioè “imposte da terzi” oppure volontarie: in ogni caso, il risultato finale è costituito dalla tua assenza dal lavoro, assenza che non può e non deve significare staticità. Che cosa vuol dire questo? E’ semplice: qualunque sia o sia stata la motivazione del tuo stato di inattività, quest’ultimo non deve essere la “giustificazione” per non far nulla, per piangerti addosso e/o per provare stati d’animo negativi come ansia, paura di non farcela e così via.

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Esistono, infatti, dei modi intelligenti per sfruttare al meglio il tuo periodo di pausa dal lavoro e considerarlo come un’opportunità piuttosto che come un ostacolo. Nei prossimi paragrafi approfondiamo le 8 strategie da mettere in pratica per sfruttare al meglio la tua assenza dal lavoro.

Periodo di pausa dal lavoro: 8 strategie per trasformare la tua assenza al lavoro in un’opportunità

Trasformare la tua assenza dal lavoro in un trampolino di lancio per inserirti o reinseriti in un nuovo contesto lavorativo è molto importante per 2 motivi fondamentali:

1. Ti permette di non cedere a stati d’animo negativi che finiscono per farti abbattere e perdere di vista i tuoi obiettivi

2. Ti permette, al tempo stesso, di riflettere su ciò che vuoi davvero e sulla direzione che vuoi intraprendere dopo questa pausa.

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Vediamo a questo punto 8 strategie che puoi mettere in pratica per rendere il tuo periodo di pausa usa lavoro positivo e proficuo:

1) Coltiva sempre il tuo network

2) Non smettere mai di aggiornarti

3) Rifletti sui tuoi punti di forza e debolezza in autonomia o con l’aiuto di un Career coach

4) Definisci in maniera chiara la direzione che vuoi intraprendere

5) Non interrompere la tua attività sui maggiori social network

6) Aggiorna il tuo curriculum

7) Perfeziona la tua lettera di presentazione in base alla posizione per cui vuoi candidarti

8) Prenditi cura di te

1) Coltiva sempre il tuo network

Durante il tuo periodo di pausa dal lavoro è molto importante non chiuderti in te stesso ma continuare a coltivare la tua rete di contatti, sia online che offline. Il tuo network è, infatti, molto importante per confrontarti su tematiche legate al lavoro e/o ad uno specifico settore, per scambiare idee, feedback e per creare un passaparola positivo e virtuoso sulla tua ricerca di un nuovo lavoro.

2) Non smettere mai di aggiornarti

Un altro step fondamentale da tenere sempre in considerazione durante il periodo di pausa dal lavoro è quello di non smettere mai di aggiornarti. Il tuo aggiornamento può avvenire attraverso varie modalità: corsi di formazione, seminari, workshop, letture legate a tematiche utili per la tua nicchia di mercato sono tutti esempi di modalità con cui aggiornarti e rimanere “sempre sul pezzo”. Un aggiornamento costante e continuo è molto importante in quanto, nel momento in cui ti troverai a sostenere un nuovo colloquio di lavoro, avrai modo di dimostrare ai recruiters che hai sfruttato il tuo vuoto occupazionale dedicandoti alla tua formazione e a colmare determinate lacune che avevi.

3) Rifletti sui tuoi punti di forza e debolezza in autonomia o con l’aiuto di un Career coach

Strettamente connessa all’importanza della formazione è la riflessione sui tuoi punti di forza e debolezza. Durante la tua pausa dal lavoro, infatti, hai abbastanza tempo per capire cosa davvero sai fare, quali risultati hai raggiunto e grazie a quali competenze e quali, invece, sono i punti di debolezza da migliorare. Si tratta di una consapevolezza importante che puoi acquisire in autonomia o grazie all’aiuto di un career coach esperto con il quale intraprendere un percorso per fare un bilancio delle competenze e puntare sul miglioramento delle tue lacune.

4) Definisci in maniera chiara la direzione che vuoi intraprendere

Un’altra azione da intraprendere durante la tua assenza dal lavoro è la definizione della direzione che vuoi intraprendere nel tuo futuro lavorativo. Anche in questo caso, puoi scegliere di affidarti all’aiuto di un career coach: sapere in quale settore vuoi inserirti o reinserirti è molto utile in quanto ti permette di capire anche quali skills acquisire o potenziare e di stabilire obiettivi di medio o lungo termine da raggiungere.

5) Non interrompere la tua attività sui maggiori social network

Assentarsi dal lavoro per un certo periodo non significa assentarsi anche da social professionali come LinkedIn o Twitter, che sono molto importanti per farti notare da recruiters e potenziali datori di lavoro. Prova, dunque, a non interrompere la tua attività sui social: mantieni, ad esempio, sempre aggiornato il tuo profilo LinkedIn, condividi con la tua rete contenuti di valore che riguardano notizie di attualità, aggiornamenti sul settore nel quale vuoi inserirti, iscriviti a gruppi focalizzati su tematiche di tuo interesse e intervieni nelle conversazioni e così via.

6) Aggiorna il tuo curriculum

Un’altra attività importante da fare durante il tuo periodo di pausa dal lavoro è l’aggiornamento del tuo curriculum. Aggiornare il curriculum significa non solo inserire le informazioni più recenti, ma anche renderlo più efficace e chiaro, qualora non lo fosse. Ricordati che, per le candidature che invierai durante e dopo il tuo periodo di pausa dal lavoro, il curriculum vitae è uno dei primi strumenti che hai a disposizione per fare colpo sui recruiters. Pertanto, rendilo “strategico” inserendo le parole chiave che trovi nella job description.

7) Perfeziona la tua lettera di presentazione in base alla posizione per cui vuoi candidarti

Altra cosa da fare durante il periodo di pausa dal lavoro, oltre all’aggiornamento del CV, è dedicarti alla lettera di presentazione. Soprattutto se hai già individuato posizioni interessanti a cui candidarti, ricordati che, accanto al curriculum, è molto importante inviare anche la lettera di presentazione, un documento in cui fondamentalmente approfondisci brevemente le tue esperienze professionali e spieghi le motivazioni che ti stanno spingendo a candidarti proprio in quell’azienda e per quella posizione. Ecco, una pausa dal lavoro ti regala anche del tempo per dedicarti ad attività come questa, che richiedono impegno, tempo e preparazione.

8) Prenditi cura di te

Ultimo ma non meno importante suggerimento per sfruttare al meglio il tuo periodo di pausa dal lavoro è quello di prenderti cura di te. Non dimenticarti del fatto che una pausa dal lavoro, qualunque sia la motivazione per la quale sia avvenuta, ti serve anche e soprattutto per ritrovare una serenità che hai perso e per ricaricare le pile per le prossime sfide affrontare. Pertanto, oltre a tutte le attività elencate sopra, prenditi cura di te coltivando i tuoi interessi, dedicandoti alla tua famiglia, ai tuoi amici e in generale ad investire anche tempo in qualunque altro svago ti faccia sentire bene.

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