Crescita professionale e personale, apprendimento e sviluppo sono tre concetti strettamente collegati che dovrebbero caratterizzare il percorso lavorativo e privato, di ognuno di noi. Nella vita non smettiamo mai di imparare, ma il modo in cui lo facciamo, attivamente o passivamente, e il contesto in cui viviamo influenzano profondamente la persona che diventeremo.
Se sei un professionista ed hai ormai acquisito una certa esperienza nel settore in cui lavori, saprai bene che le fasi che hai attraversato, dagli studi universitari ad oggi, hanno caratteristiche completamente differenti: se in università, infatti, hai ricevuto una conoscenza per lo più teorica, nei primi anni di lavoro, invece, avrai avuto “sete” di conoscenza pratica.
Parte da qui, quindi, quel processo definito crescita professionale, che consiste nell’acquisizione di nuove esperienze e competenze (acquisizione che avviene in modo massiccio soprattutto durante il primo decennio lavorativo) che avranno un impatto positivo sulla tua posizione attuale, nonché sul ruolo che vorresti ricoprire successivamente nella tua carriera.
Crescita personale e professionale: perché sono collegate?
Il bisogno di una crescita professionale nasce, molto spesso, da aspirazioni professionali legate al desiderio di migliorarci continuamente. Ed è proprio questo il motivo per cui crescita professionale e personale risultano connesse profondamente.
Il miglioramento professionale, infatti, è davvero completo solo quando la crescita lavorativa è accompagnata da una crescita personale. Definita anche come auto-miglioramento o autorealizzazione, la crescita personale investe te come persona, dentro e fuori il contesto lavorativo e risulta caratterizzata da un generale perfezionamento delle tue azioni e dei tuoi comportamenti. Una maggiore responsabilità, un atteggiamento positivo verso le situazioni e le persone che ti stanno intorno, una più corretta distribuzione del tuo tempo sono soltanto alcuni dei cambiamenti che ti permettono di crescere come persona. È questa la ragione per cui crescita personale e professionale si incoraggiano a vicenda: migliorare come persona ti permetterà inevitabilmente di migliorare anche nel tuo lavoro.
Pertanto, crescita professionale e personale si nutrono e si potenziano a vicenda. Da un lato, lo sviluppo di competenze professionali può migliorare l’autostima e la fiducia in sé stessi, elementi fondamentali della crescita personale. D’altra parte, capacità personali come la gestione dello stress, la comunicazione efficace e la capacità di lavorare in team sono essenziali per il successo professionale.
Dal personale al professionale: competenze trasversali quali la gestione del tempo, la leadership e la capacità di problem solving sono acquisite anche attraverso esperienze personali e possono essere applicate con successo nel contesto lavorativo. La crescita personale, quindi, prepara il terreno per diventare una persona più matura, resiliente e adattabile, tratti preziosi per qualsiasi tipologia di carriera.
Dal professionale al personale: inversamente, le sfide e le esperienze vissute nel contesto professionale offrono lezioni di vita preziose che contribuiscono allo sviluppo personale. Ad esempio, superare un difficile progetto sul lavoro può insegnare il valore della perseveranza e dell’ottimismo, qualità che migliorano la vita personale.
La chiave per una crescita professionale bilanciata è riconoscere il valore e l’influenza di crescita personale e professionale. Le persone dovrebbero cercare opportunità che promuovano entrambe le tipologie di crescita, ossia crescita personale e professionale. Questo approccio non solo arricchisce la carriera di una persona, ma migliora anche la qualità della vita, promuovendo un senso di soddisfazione e realizzazione complessivo.
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Gli ostacoli che potrebbero minare il tuo piano di crescita professionale
Tuttavia, non è sempre semplice intraprendere un percorso di crescita professionale lineare e senza intoppi. Ecco i principali ostacoli che abbiamo individuato e che potrebbero compromettere il tuo piano di crescita professionale.
1) Non avere obiettivi chiari
La mancanza di obiettivi professionali chiari e di una direzione più o meno precisa da seguire, potrebbe compromettere la possibilità di raggiungere un miglioramento o quanto meno di un cambiamento. Un percorso di crescita professionale che abbia successo necessita, infatti, della presenza di una forte motivazione e determinazione per il raggiungimento di obiettivi ben precisi.
2) Avere come unico obiettivo la promozione
Nel perseguimento della tua crescita professionale e, quindi, nel tuo percorso di crescita professionale, avere come unico obiettivo quello di ottenere una promozione è una strategia senza basi solide. Se è vero infatti che tra le probabili conseguenze della tua crescita lavorativa ci potrebbero essere un aumento salariale e/o una promozione, è anche vero che ciò non rappresenta la regola. Questa è la ragione per cui è importante che alla base del tuo voler crescere professionalmente ci siano innanzitutto la voglia di soddisfare le tue ambizioni e il tuo desiderio di conoscenza.
3) Avere una mentalità poco aperta
Se non hai una mentalità tesa al cambiamento e al miglioramento, con tutti i sacrifici e le rinunce che ciò comporta, sarai sicuramente sulla strada sbagliata. Senza la giusta flessibilità che ti permette di guardare le situazioni e l’ambiente circostante da più punti di vista, rischierai di essere miope nelle tue valutazioni.
4) Trascurare la tua crescita personale
Un altro ostacolo al tuo percorso di crescita professionale che potrebbe compromettere il raggiungimento della tua crescita professionale è costituito dal fatto di non affiancarla a quella personale. Pensare esclusivamente al soddisfacimento delle tue ambizioni lavorative senza affiancare a questo un miglioramento come persona, non ti permetterà di completare totalmente il tuo percorso di crescita.
5) Avere paura di fallire
Come in tutte le situazioni in cui c’è una percentuale di rischio, anche nel raggiungimento della tua crescita professionale la paura di fallire potrebbe aspettarti dietro l’angolo. Che fare? Sicuramente stare fermo e bloccato nella stessa posizione non ti farà andare avanti.
6) La resistenza al cambiamento
Molti professionisti tendono ad “attaccarsi” a ciò che è familiare e, quindi, a restare nella propria zona di comfort, evitando di esplorare nuove opportunità. Superare questa resistenza è il primo passo per lo sviluppo di un mindset flessibile e adattabile, che sia in grado di farti uscire dalla comfort zone e aprirti a qualsiasi tipo di novità.
7) Scarsa autostima sul lavoro
Un altro ostacolo alla tua crescita professionale è quello di lavorare in un contesto lavorativo poco stimolante o addirittura tossico. Infatti, lavorare in un ambiente del genere, che limita la creatività e l’iniziativa, può ostacolare lo sviluppo di nuove competenze e la capacità di dimostrare il proprio valore.
Le strategie più efficaci per superare gli ostacoli
Non è detto, però, che gli ostacoli elencati sopra non possano essere superati. Infatti, avere un piano di crescita professionale e intraprendere così un percorso di crescita professionale, come può presentare delle difficoltà, può avere anche soluzioni. Ecco alcune delle strategie più efficaci da adottare per aggirare gli ostacoli che non ti permettono di perseguire la tua crescita professionale in azienda.
1) Fai una ricerca delle opportunità di crescita professionale che potresti sfruttare per migliorarti
La tua crescita professionale può avvenire attraverso il tuo costante impegno e la tua instancabile volontà di apprendere. Questa è la ragione per cui è fondamentale capire quali sono opportunità di crescita professionale che potresti sfruttare per migliorarti come professionista: webinar, convegni, la partecipazione a progetti sfidanti in grado di metterti alla prova sono tutte opportunità che vanno cercate e colte al volo.
2) Stabilisci obiettivi chiari e misurabili
Una volta individuate e colte le opportunità per intraprendere il tuo percorso di crescita professionale, stabilisci degli obiettivi chiari e misurabili. Solo attraverso l’individuazione di obiettivi da raggiungere saprai da che parte andare e come farlo. Gli obiettivi devono essere SMART, ossia Specifici, Misurabili, Accessibili, Rilevanti e Temporali:
- Specifici: gli obiettivi devono essere chiari e ben definiti. Invece di dire “desidero migliorare le mie competenze di leadership”, specifica quale aspetto della leadership vuoi migliorare, come, per esempio, “il mio obiettivo è quello di essere più efficace nel dare feedback costruttivi.”
- Misurabili: stabilisci come misurerai il progresso verso il raggiungimento dell’obiettivo. Ad esempio, “parteciperò a un corso di leadership e metterò in pratica almeno una nuova strategia ogni mese.”
- Accessibili: assicurati che gli obiettivi siano realistici e raggiungibili con le risorse e il tempo a disposizione
- Rilevanti: gli obiettivi devono essere in linea con i tuoi valori e la tua direzione di crescita professionale generale
- Temporali: stabilisci una scadenza per raggiungere l’obiettivo, mantenendo una pressione positiva e una direzione chiara.
3) Discuti i tuoi obiettivi di carriera con un supervisore o un collega
Terminato il lavoro di individuazione degli obiettivi da raggiungere, è molto utile condividerli con un collega o un supervisore. È importante, infatti, che il tuo supervisore sappia quali sono le tue aspirazioni di carriera, così da promuovere il tuo sviluppo e farti diventare una risorsa preziosa all’interno dell’azienda. Se, tuttavia, non hai un superiore con cui confrontarti o pensi che non sarebbe la persona giusta, chiedere e confrontarti con un collega del tuo settore può essere senz’altro utile per venire a conoscenza di nuove opportunità e in generale ricevere nuovi spunti di riflessione.
4) Tieni traccia dei tuoi progressi
Tenere traccia dei risultati e dei progressi raggiunti è senza dubbio un modo che ti permette di non cadere in stati d’animo negativi, come la paura di non farcela o la frustrazione. Essere consapevole di quello che di positivo hai acquisito è fondamentale per avere la forza di non fermarti mai.
5) Mentorship e career coaching
Il mentorship e il career coaching possono essere strategie vincenti per la crescita professionale. Avere un mentore significa ricevere guida e consigli da un esperto nel tuo campo che può offrirti una prospettiva preziosa sui come raggiungere obiettivi e affrontare sfide. Il career coaching professionale, invece, è un percorso che si concentra maggiormente sullo sviluppo di competenze specifiche e che lavora su obiettivi concreti, permettendoti di migliorare le performance lavorative e non solo. Entrambe le strategie offrono un supporto personalizzato e possono accelerare il tuo percorso di crescita professionale, aumentando la fiducia in te stesso e aiutandoti a navigare complessità e nuove opportunità di carriera.
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6) Richiedi feedback costanti
Richiedere costanti feedback da parte di manager, colleghi, superiori è un altro modo per superare gli ostacoli di cui sopra e potenziare sempre più il tuo percorso di crescita professionale. Richiedere feedback significa essenzialmente capire se il lavoro svolto è valido, in cosa lo è e cosa, invece, va migliorato. La comprensione di ciò che va migliorato è sicuramente molto costruttiva in quanto ti permette di non ripetere gli stessi errori nei lavori successivi, accrescendo così la qualità e il successo delle tue attività.
7) Tecniche di gestione del tempo e delle priorità
Una gestione del tempo efficace e la capacità di stabilire priorità sono abilità chiave per superare gli ostacoli alla tua crescita professionale. Tecniche come la matrice di Eisenhower, che divide i compiti in “urgente/non urgente” e “importante/non importante”, possono aiutare a focalizzarsi sulle attività che realmente spingono la crescita professionale. L’uso di strumenti di pianificazione e l’impostazione di limiti chiari possono anche prevenire il sovraccarico di lavoro e lo stress.
Crescita professionale: l’importanza del networking
Il networking, sia online che offline, è una componente fondamentale per la crescita professionale poichè apre le porte non solo a nuove opportunità, ma aiuta anche a costruire una rete di supporto professionale. Vediamo come poter sfruttare al meglio il networking per la tua crescita professionale.
Networking online e offline: strategie e piattaforme
Online: Il mondo digitale offre innumerevoli piattaforme per il networking professionale. LinkedIn è forse la piattaforma più nota e permette di connettersi con professionisti del proprio settore, partecipare a gruppi di discussione e pubblicare contenuti rilevanti. Ma non trascurare altre piattaforme come Twitter, dove si possono seguire leader di pensiero e partecipare a discussioni su argomenti di settore o forum specifici relativi alla tua professione. Partecipare attivamente, condividendo conoscenze ed esperienze è la chiave per costruire una presenza online solida.
Offline: nonostante l’importanza del mondo digitale, il networking faccia a faccia mantiene un valore inestimabile. Eventi di settore, conferenze, workshop e incontri locali sono occasioni perfette per stringere nuove relazioni professionali. Ricorda che la qualità delle connessioni spesso prevale sulla quantità; quindi, focalizzati su relazioni significative piuttosto che accumulare un grande numero di contatti superficiali. Questo ti permetterà di far decollare più rapidamente il tuo percorso di crescita professionale.
Come mantenere relazioni professionali durature
Mantenere relazioni professionali richiede impegno e sincerità. Ecco alcune pratiche per coltivare connessioni durature:
Comunicazione regolare: mantieniti in contatto con la tua rete attraverso messaggi, e-mail o incontri di follow-up. Un semplice messaggio per chiedere come stanno le cose può fare molto per mantenere una relazione.
Offri valore: cerca di offrire valore nei tuoi scambi, che sia sotto forma di conoscenza, supporto o opportunità. La reciprocità è alla base di relazioni solide e durature.
Ricorda i dettagli personali: dimostrare che ti ricordi dei dettagli personali delle persone con cui interagisci (come un hobby o un evento importante) può rafforzare significativamente i legami professionali.
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