smart working durante l’emergenza coronavirus

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L’impatto del virus e delle azioni intraprese dai governi sta colpendo le aziende di tutto il mondo. Lavorare in remoto non è un’opzione per ogni settore di attività, ma dati i recenti sviluppi tutte le aziende che possono far lavorare i propri dipendenti in smart working stanno abbracciando quest’opportunità.

Per quanto un cambiamento così drastico delle proprie abitudini lavorative possa risultare problematico, ci sono diversi vantaggi nel lavorare da casa (a prescindere dall’attuale situazione di isolamento forzato): la possibilità di passare più tempo con i figli, un programma più flessibile, la comodità di dormire una mezz’oretta in più al mattino e molto altro.

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Sei consigli per lavorare in smart working e rimanere produttivi

Tuttavia, se non si è abituati a questo tipo di routine è facile iniziare a procrastinare le attività che riteniamo più noiose e a lasciarsi distrarre dalle varie tentazioni presenti a casa. Se la tua azienda ti ha quindi chiesto di fare smart working durante l’emergenza coronavirus e non sai bene come organizzarti, ecco una lista dei sei consigli per tenere alto il tuo livello di produttività.

1. Ricrea un ufficio, o almeno una “stazione” di lavoro

Questo sarà il posto in cui lavorerai. Se non hai una stanza che puoi trasformare in un ufficio a casa, potresti anche usare il tavolo della cucina (anche se non è l’ideale). Evita inoltre di cedere alla tentazione di prendere il computer e metterti sul divano di fronte alla televisione: il rischio di trasformare una pausa di 10 minuti in una pausa di una mezz’oretta aumenta sensibilmente!

Prima di iniziare a lavorare, controlla di avere a portata di mano tutto ciò di cui hai bisogno: il telefono, carica batterie di pc e cellulare, dell’acqua. Se possibile investi in una buona scrivania, sedia e computer, così potrai lavorare comodamente ed eviterai di farti venire il mal di schiena. È fondamentale anche che il tuo tavolo riceva la giusta illuminazione: posizionati vicino ad una finestra, o comunque in una stanza ben illuminata.

2. Cerca di identificare e rispettare un preciso orario di lavoro

Lavorare da casa può permetterti di tenere orari più flessibili, ma se sei costantemente interrotto sarà molto più difficile portare a termine le tue attività. Assicurati quindi di identificare dei “blocchi” di ore lavorative per aiutarti a restare concentrato. Ad esempio, se hai bisogno di 8 ore di lavoro, identifica 3 blocchi di 3 ore, 2 ore e altre 3 ore. Se riesci, identifica anche in anticipo quando fare delle brevi pause e la pausa pranzo.

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3. Crea un elenco di cose da fare per le attività che devi compiere ogni giorno

Lavorando da remoto sarà più difficile coordinarti con il tuo team e identificare le tue priorità. Avere una lista di controllo delle cose che devi fare ti aiuterà a visualizzare i tuoi progressi. Tieni sempre a portata di mano un’agenda per dividere le varie task nell’arco della giornata, e utilizza la classica “lista” per spuntare le attività che sei riuscito a portare a termine. Questo non solo ti aiuterà ad organizzarti, ma ti renderà più facile dare visibilità al tuo capo e ai tuoi colleghi delle attività che hai svolto.

4. Riduci al minimo le distrazioni online

Se la maggior parte del tuo lavoro avviene al computer, probabilmente conosci bene tutte le distrazioni dei social media. È facile cadere nella tentazione di aprire Facebook o Youtube se li tieni aperti nelle schede del browser tutto il giorno. Consentiti il check-in prima di iniziare il lavoro e solo durante le pause. Quando è tempo di lavorare, chiudi tutte le schede e i siti Web non correlati al lavoro. Altrimenti rischieresti di continuare ad andare a controllare se sono state pubblicate delle novità.

5. Non procrastinare

Controlla il tuo elenco di cose da fare e sforzati di rispettarlo. Piuttosto, pianifica le attività al “ribasso” quando sei in dubbio, ma non cedere alla tentazione di dire “Ok, sono al 90% delle mie attività… completerò quelle che restano domani”. Potresti entrare in un circolo vizioso da cui è difficile uscire. Non puoi infatti prevedere i giorni in cui ci sarà un carico maggiore di lavoro a causa di un imprevisto, e rischieresti così di trovarti sempre più indietro nella tabella di marcia.

6. Prenditi cura di te

Assicurati di fare una buona colazione e programmare una pausa pranzo ragionevole. È anche molto utile vestirsi come quando lavori in ufficio. Non è necessario indossare un abito, ma qualcosa di più dei pantaloni della tuta e una maglietta potrebbe aiutarti ad entrare nel giusto mood a farti sentire più in attività.

Lavorare da casa richiede disciplina. Se hai appena iniziato perché la tua azienda ti ha chiesto di fare smart working durante l’emergenza coronavirus, potrebbe essere necessario un po’ di tempo per entrare nello spirito giusto. Segui i nostri suggerimenti e vedrai che non sarà difficile capire come organizzarsi. Ricordati che sono misure di sicurezza per tutelare la tua salute e quella delle persone vicine.

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