Quando si tratta di affrontare un colloquio di lavoro, la preparazione è fondamentale per far in modo che questo abbia successo. Ma come possiamo assicurarci di rispondere alle domande dei selezionatori in modo che queste rispecchino perfettamente o, almeno, nel migliore dei modi possibili, le nostre competenze ed esperienze?
Una tecnica particolarmente efficace per raggiungere questo obiettivo e, quindi, avere successo al tuo colloquio di lavoro è il cosiddetto metodo “STAR”, acronimo inglese che sta per “Situation, Task, Action e Result”.
Il metodo STAR è approccio strutturato che aiuta i candidati a formulare risposte chiare e dettagliate a domande comportamentali, permettendo loro di raccontare esperienze professionali in modo da evidenziare gli elementi rilevanti per i recruiters, ossia abilità e risultati. Nei prossimi paragrafi ci occuperemo di capire a fondo che cos’è il metodo STAR, come mettere in pratica il metodo STAR colloquio durante le job interviews, quali sono i vantaggi del metodo STAR e metodo STAR colloquio esempi.
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Metodo STAR: cos’è?
Il metodo STAR è l’acronimo che sta per Situazione, Compito, Azione e Risultato. Questa tecnica è progettata per guidare i candidati nella descrizione di una situazione specifica in cui si sono trovati, dei compiti che si sono trovati a svolgere, delle azioni che hanno intrapreso per affrontare la situazione e del risultato ottenuto grazie alle azioni messe in pratica. Utilizzando questa sorta di “struttura” qual è appunto il metodo STAR, i candidati possono organizzare le loro risposte in modo logico e convincente, dimostrando concretamente il modo in cui hanno applicato le loro competenze per raggiungere risultati validi e positivi.
Le quattro componenti su cui si basa il metodo STAR sono, quindi:
1) Situazione
2) Compito
3) Azione
4) Risultato
Vediamole nel dettaglio.
1) Situazione
Descrivi il contesto entro il quale hai agito. Questo potrebbe essere un problema da risolvere, una sfida da affrontare o un’opportunità da sfruttare. È importante essere specifici e concentrarsi su un esempio concreto, preferibilmente tratto dalla tua esperienza lavorativa.
2) Compito
Spiega il tuo ruolo specifico che hai nella situazione. Cosa ti è stato chiesto di fare? Qual era il tuo obiettivo? Questo passaggio serve a chiarire la tua responsabilità e l’obiettivo che ti era stato chiesto di raggiungere.
3) Azione
Illustra le azioni specifiche che hai intrapreso per affrontare la situazione o per completare il tuo compito. Questa è la parte più importante della tua risposta, in quanto dimostra come hai applicato le tue competenze, la tua iniziativa e la tua capacità di giudizio per risolvere il problema o raggiungere l’obiettivo.
4) Risultato
Concludi con il risultato delle tue azioni. Qual è stato l’impatto del tuo intervento? È fondamentale evidenziare i successi ottenuti e, se possibile, quantificarli con dati concreti. Questo dimostra il valore che hai generato e il modo in cui le tue azioni hanno contribuito positivamente alla risoluzione della situazione/problema.
Come si differenzia da altri metodi di risposta?
A differenza di altri metodi di risposta che possono essere più generali o meno strutturati, il metodo STAR fornisce una cornice chiara che guida i candidati nella costruzione di risposte concise ma, al tempo stesso, dettagliate. Mentre altri approcci possono, infatti, portare a risposte vaghe o a un’eccessiva focalizzazione su dettagli irrilevanti, il metodo STAR assicura che ogni parte della risposta contribuisca a un racconto coerente e impattante. Inoltre, il focus sulle azioni intraprese e sui risultati ottenuti mette in luce le competenze e l’efficacia del candidato in modo più evidente rispetto a tecniche che enfatizzano solo le descrizioni situazionali o le riflessioni personali. Questo rende il metodo STAR particolarmente adatto per i colloqui di lavoro, dove dimostrare concretezza e risultati è fondamentale.
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Metodo star: tutti i principali vantaggi per i candidati che lo applicano
Il metodo STAR colloquio presenta numerosi vantaggi per i candidati che imparano ad applicarlo, poichè non solo li aiuta a strutturare risposte in maniera efficace, ma facilita anche la dimostrazione di abilità e competenze che possiedono. Pertanto, tra i principali vantaggi del metodo STAR colloquio rientrano:
1) Risposte strutturate e coerenti
Il metodo STAR permette di strutturare le risposte in modo chiaro e logico. Seguendo i quattro passaggi di Situazione, Compito, Azione e Risultato, puoi organizzare le tue esperienze seguendo una narrazione coerente che risulta più facile da seguire per il selezionatore. Questo riduce il rischio di divagazioni o di dimenticare elementi cruciali nella risposta. Inoltre, una struttura ben definita ti aiuta a mantenere la concentrazione sulle parti più rilevanti dell’esperienza, garantendo che ogni dettaglio condiviso contribuisca a illustrare le tue competenze e la tua bravura.
2) Dimostrazione efficace di competenze e risultati
Il metodo STAR ti consente di dimostrare competenze e risultati ottenuti in modo diretto ed efficace. Fornendo esempi specifici di situazioni passate, puoi mettere in evidenza il modo in cui le hai applicate per raggiungere obiettivi concreti. Questo approccio basato sui risultati è particolarmente apprezzato dai selezionatori, poiché fornisce prove tangibili delle tue capacità e del contributo potenziale che potresti portare all’organizzazione. Inoltre, la possibilità di quantificare i risultati, quando possibile, aggiunge ulteriore credibilità e impatto alle tue risposte.
3) Miglioramento della comunicazione con i selezionatori
Infine, il metodo STAR migliora significativamente la tua comunicazione con i selezionatori. Fornendo una struttura chiara alle tue risposte, sarai infatti in grado di trasmettere le tue esperienze e competenze in un modo che risulti più semplice per i selezionatori da comprendere e valutare. Tutto ciò facilita anche il colloquio stesso, poichè consente ai selezionatori di ottenere rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno per prendere poi una decisione. Inoltre, l’uso di una tecnica strutturata come il metodo STAR dimostra anche le tue ottime capacità comunicative e organizzative, qualità che sono spesso ricercate in qualsiasi ruolo professionale.
Metodo STAR: come applicarlo ai colloqui di lavoro
Applicare con successo il metodo STAR ai colloqui di lavoro richiede una preparazione attenta e la capacità di identificare situazioni pertinenti da utilizzare come esempi. Vediamo gli step da tenere in considerazione per procedere efficacemente.
1) Analizza la job description
Prima del colloquio, esamina attentamente ciò che viene richiesto nella job description. Identifica le competenze chiave e i requisiti richiesti per il ruolo: questo ti aiuterà a capire quali aspetti del tuo background professionale saranno più rilevanti da evidenziare durante il colloquio.
2) Raccogli esempi specifici
Basandoti sui requisiti che ti vengono richiesti, rifletti sulle tue esperienze passate e raccogli esempi specifici che dimostrano le tue competenze e i tuoi successi. Cerca situazioni in cui hai risolto problemi, superato sfide o raggiunto obiettivi significativi. È importante scegliere esempi che possano essere descritti chiaramente seguendo la struttura STAR.
3) Struttura le tue risposte
Per ogni esempio scelto, struttura la tua risposta seguendo i quattro passaggi del metodo STAR: descrivi, quindi, la situazione iniziale, spiega poi il compito che ti è stato assegnato, elenca le azioni che hai intrapreso per affrontare la situazione o il compito, e infine, evidenzia il risultato ottenuto. Prepara le tue risposte in modo che siano concise ma dettagliate, enfatizzando il valore che hai aggiunto.
4) Fai pratica con le risposte
Una volta strutturate le tue risposte, fai pratica ad voce alta per acquisire maggiore sicurezza e scioltezza. Questo ti aiuterà a rendere le tue risposte più fluide durante il colloquio e a garantire che i punti chiave siano comunicati efficacemente.
5) Identifica le situazioni da utilizzare come esempi
Successi passati: concentrati su esperienze che hanno portato a risultati positivi, specialmente quelli che possono essere quantificati o che hanno avuto un impatto significativo nell’ambito del team in cui hai precedentemente lavorato.
Sfide superate: le situazioni in cui hai affrontato e superato delle sfide sono particolarmente persuasive, in quanto dimostrano la tua capacità di problem-solving e di resilienza.
Lavoro di squadra e leadership: se il ruolo richiede capacità di leadership o di team working, scegli esempi che mostrano come hai guidato un team verso il successo o come hai collaborato efficacemente con i colleghi.
Innovazione e creatività: se il lavoro implica innovazione, cerca esempi in cui hai implementato nuove soluzioni o approcci per migliorare processi o risultati.
Metodo STAR colloquio: esempi pratici su come applicarlo
Se ti stai chiedendo “metodo STAR colloquio esempi” ecco 3 scenari comuni che ti proponiamo e da cui puoi trarre spunto.
Esempio 1: risolvere un conflitto in team
Situazione: “Durante un progetto piuttosto complesso, due membri del mio team hanno iniziato a discutere su come procedere, mettendo a rischio la consegna del progetto nei tempi previsti.”
Compito: “Come leader del team, era mia responsabilità gestire il conflitto e garantire che il progetto procedesse senza ulteriori intoppi.”
Azione: “Ho organizzato un meeting con entrambi i membri del team per comprendere meglio le loro preoccupazioni e incomprensioni in un ambiente controllato. Ho ascoltato attentamente entrambe le parti, poi ho proposto una soluzione di compromesso che combinava elementi di entrambe le loro proposte. Ho anche stabilito regole di comunicazione più chiare per prevenire futuri disaccordi.”
Risultato: “Il conflitto è stato risolto efficacemente, permettendo al team di concentrarsi nuovamente sul progetto. Abbiamo completato il lavoro con due giorni di anticipo rispetto alla scadenza e il cliente è stato estremamente soddisfatto del risultato. Questa esperienza ha, inoltre, rafforzato la coesione del team.”
Esempio 2: Gestire un progetto con scadenze ristrette
Situazione: “Mi è stato assegnato un progetto che richiedeva la consegna di un nuovo software in soli tre mesi, una deadline molto più breve del solito per progetti di questa complessità.”
Compito: “Il mio compito era quello di pianificare e coordinare tutte le fasi del progetto, assicurando che rispettassimo la scadenza senza compromettere la qualità.”
Azione: “Ho iniziato con una pianificazione dettagliata, definendo priorità e assegnando compiti specifici ai vari componenti del team. Ho implementato allineamenti settimanali per monitorare i progressi e adattare rapidamente il piano di lavoro in base alle esigenze. Ho anche incrementato la comunicazione con il cliente per mantenere trasparenza e allineamento sullo stato del progetto.”
Risultato: “Nonostante la scadenza sfidante, il progetto è stato consegnato in tempo, rispettando tutti le esigenze e le necessità del cliente. Questo ha portato a una valutazione positiva da parte del cliente stesso e ha aperto la porta a futuri progetti con loro. La gestione efficace di questo progetto è stata riconosciuta anche dalla mia azienda, che mi ha assegnato un premio per l’eccellenza nella leadership.”
Esempio 3: Superare un obiettivo di vendita difficile
Situazione: “In un trimestre particolarmente difficile, a causa di un calo generale del mercato, mi è stato assegnato un obiettivo di vendita molto ambizioso.”
Compito: “Come responsabile vendite, era mio compito non solo raggiungere, ma superare questo obiettivo nonostante le condizioni sfavorevoli.”
Azione: “Ho analizzato i dati di vendita per identificare aree di opportunità insolute e ho ristrutturato la strategia di vendita focalizzandomi su settori di mercato meno saturi. Ho inoltre potenziato la formazione del mio team sulle tecniche di vendita consultiva per migliorare l’efficacia dei contatti con i clienti.”
Risultato: “Grazie a queste strategie, il mio team ha superato l’obiettivo di vendita del 15%. Questo successo ha contribuito significativamente alla stabilità finanziaria dell’azienda in un periodo critico e ha rafforzato la fiducia dei nostri clienti nella nostra capacità di fornire valore anche in tempi difficili.”
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Psicologa del lavoro con una laurea in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni. Simona è specializzata in coaching e sviluppo delle risorse umane, con una forte attenzione alla crescita personale e professionale dei dipendenti. Le sue competenze in valutazione e formazione del personale sono fondamentali per creare ambienti di lavoro produttivi e positivi.