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Nel mondo degli affari, il rischio creditizio è una variabile cruciale per le istituzioni finanziarie e le imprese. Un credit analyst svolge un ruolo fondamentale nella valutazione e nella gestione del rischio creditizio.

Il credit analyst è un professionista specializzato nell’analisi e nella valutazione del rischio creditizio associato a prestiti, investimenti o altre forme di finanziamento. Questa figura svolge un ruolo essenziale nelle istituzioni finanziarie, come le banche, le società di gestione degli investimenti e le agenzie di rating creditizio, ma può anche essere presente all’interno delle aziende per valutare la solidità finanziaria dei clienti e dei fornitori.

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Nei prossimi paragrafi esploriamo:

  • credit analyst cosa fa
  • credit analyst competenze
  • come diventare credit analyst
  • credit analyst stipendio

Credit analyst cosa fa

Partiamo dal credit analyst cosa fa. Tra le principali responsabilità di questa figura rientrano:

1) Valutazione del rischio creditizio

La valutazione del rischio creditizio è la parte cruciale del lavoro di un credit analyst. Si tratta di un’attività che comprende l’analisi della capacità di un individuo, di un’azienda o di un’istituzione di rimborsare un prestito o di adempiere agli obblighi finanziari. Il credit analyst valuta, quindi, la solidità finanziaria e l’affidabilità del richiedente attraverso l’analisi dei dati finanziari, dei flussi di cassa, delle performance passate e dei dati di credito. Utilizzando modelli finanziari e metodologie di valutazione del rischio, il credit analyst assegna una valutazione del merito creditizio, che può essere espressa in termini di rating o di una valutazione di rischio specifica.

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2) Raccolta e analisi dei dati

Tra le attività di un credit analyst rientra anche la raccolta e l’analisi del dati. Questa figura, infatti, raccoglie e analizza una vasta gamma di dati finanziari e non finanziari per valutare la solidità finanziaria di un soggetto valutato. Questa responsabilità richiede la capacità di raccogliere informazioni da diverse fonti, come rapporti finanziari, documenti legali, referenze commerciali e agenzie di credito. Il credit analyst analizza attentamente questi dati per valutare la capacità di rimborso e l’affidabilità finanziaria del soggetto.

3) Utilizzo di strumenti e modelli di valutazione del rischio

Un credit analyst, poi, utilizza strumenti e modelli finanziari per valutare il rischio creditizio. Questi strumenti possono includere modelli di analisi finanziaria, modelli di rating creditizio, software di gestione del rischio e altre risorse specializzate. Il credit analyst applica queste metodologie per valutare la probabilità di insolvenza del soggetto e per stimare le perdite potenziali in caso di default.

4) Elaborazione di report e raccomandazioni

Sulla base dell’analisi condotta, quindi, il credit analyst prepara report dettagliati che riassumono i risultati dell’analisi del rischio creditizio. Questi report contengono informazioni cruciali per il processo decisionale delle istituzioni finanziarie o delle aziende che intendono concedere un finanziamento o stabilire una relazione commerciale. I report possono includere una valutazione del merito creditizio, una sintesi delle informazioni finanziarie chiave, una valutazione delle vulnerabilità e dei punti di forza e raccomandazioni su come procedere.

5) Comunicazione e collaborazione

Un credit analyst lavora a stretto contatto con diverse parti interessate, come i manager finanziari, i clienti, le agenzie di credito e i team di gestione del rischio. Questa responsabilità richiede una comunicazione efficace per condividere informazioni rilevanti e fornire spiegazioni e raccomandazioni chiare e comprensibili.

6) Monitoraggio del portafoglio creditizio

Dopo aver concesso un finanziamento o stabilito una relazione commerciale, il credit analyst può essere coinvolto nel monitoraggio regolare del cliente o della controparte commerciale. Questo monitoraggio serve a valutare l’andamento del rischio creditizio nel tempo e a rilevare eventuali segnali di deterioramento della solidità finanziaria o di problemi di pagamento. In base a questi monitoraggi, il credit analyst può adottare azioni correttive, come richiedere modifiche alle condizioni del finanziamento o avviare procedure di recupero del credito in caso di inadempienza.

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Credit analyst competenze

Dopo aver visto un credit analyst cosa fa, vediamo quali sono le principali competenze che questa figura deve possedere:

1) Conoscenza finanziaria

Un credit analyst deve avere una solida conoscenza dei principi finanziari, compresi i concetti di contabilità, finanza aziendale, analisi dei bilanci e flussi di cassa. Questa figura deve avere familiarità con i diversi strumenti e mercati finanziari e gli indici di performance utilizzati per valutare la solidità finanziaria di un soggetto valutato.

2) Abilità analitiche

Un credit analyst deve avere una forte propensione all’analisi critica: analizzare dati complessi, identificare i fattori che influenzano il rischio creditizio, identificare le relazioni tra le variabili finanziarie e non finanziarie sono solo alcune delle attività che richiedono tale abilità. Inoltre, la capacità di raccogliere e sintetizzare le informazioni è cruciale per formulare raccomandazioni basate su una valutazione accurata del rischio.

3) Utilizzo di strumenti e software finanziari

Un credit analyst deve essere competente nell’utilizzo di strumenti e software finanziari, come fogli di calcolo, software di analisi finanziaria, modelli finanziari e software di gestione del rischio. Questi strumenti sono essenziali per l’elaborazione e l’analisi dei dati finanziari e per condurre valutazioni quantitative del rischio creditizio.

4) Competenze matematiche e statistica

La conoscenza dei concetti matematici e statistici è molto importante per un credit analyst. La capacità di utilizzare modelli matematici e statistici per analizzare i dati e stimare il rischio è, infatti, un’ altra abilità chiave che include la comprensione delle distribuzioni statistiche, delle tecniche di regressione, dei modelli di valutazione del rischio e delle metodologie quantitative utilizzate nella valutazione del rischio creditizio.

5) Comunicazione efficace

Un credit analyst deve possedere una spiccata capacità di comunicazione, sia scritta che orale. Ciò implica l’essere in grado di comunicare in modo chiaro e persuasivo i risultati dell’analisi del rischio creditizio, le raccomandazioni e le argomentazioni sottostanti alle parti interessate. La capacità di presentare informazioni complesse in modo comprensibile e di adattare la comunicazione al pubblico di riferimento è essenziale.

6) Gestione del tempo e delle priorità

Tra le “credit analyst competenze” c’è anche una buona capacità di gestione del tempo e delle priorità. Un credit analyst lavora spesso su diversi progetti contemporaneamente. La capacità di gestire il proprio tempo in modo efficiente, rispettando le scadenze e stabilendo le priorità corrette è cruciale per mantenere un alto livello di produttività e soddisfare le richieste dei clienti o delle parti interessate.

7) Conoscenza del settore

A seconda dell’ambito lavorativo specifico, poi, ricoprire il ruolo di credit analyst richiede una conoscenza approfondita di un settore o di una classe di attività specifica. Comprendere gli aspetti chiave del settore in cui opera il soggetto valutato può influenzare la valutazione del rischio creditizio e consentire al credit analyst di identificare rischi o opportunità specifiche del settore.

Come diventare credit analyst

Dopo aver visto credit analyst cosa fa e credit analyst competenze, esploriamo come diventare credit analyst e quali sono i principali percorsi di studio che si possono intraprendere per ricoprire questo ruolo:

1) Laurea in finanza, economia o contabilità

Una laurea in finanza, economia o contabilità costituisce una solida base per diventare un credit analyst. Si tratta di percorsi di studio molto validi in quanto offrono una conoscenza approfondita dei principi finanziari, dell’analisi economica, delle tecniche di valutazione degli investimenti e delle basi contabili, tutte tematiche fondamentali per la valutazione del rischio creditizio e l’analisi finanziaria.

2) Master in finanza o analisi degli investimenti

Oltre alla laurea, data la complessità di una posizione come questa, è molto utile optare per un ampliamento delle proprie competenze attraverso un master in finanza o analisi degli investimenti. Si tratta di programmi di studio specifici che approfondiscono i concetti finanziari, l’analisi dei dati, l’elaborazione di modelli finanziari e la gestione del rischio. Tali programmi possono anche includere corsi specifici sull’analisi del credito e sui metodi di valutazione del rischio.

3) Certificazioni professionali

Inoltre, ci sono una serie di certificazioni professionali riconosciute nel settore finanziario che sono molto utili sia per arricchire le tue competenze, sia per rendere più attraente il tuo CV. Alcune di queste certificazioni sono, per esempio, la certificazione Chartered Financial Analyst (CFA), che è ampiamente riconosciuta a livello internazionale e che copre una vasta gamma di competenze finanziarie, compresa l’analisi del credito; la certificazione Financial Risk Manager (FRM), che è la principale certificazione per i professionisti del rischio finanziario che si occupano di mercati finanziari; la certificazione CRC (Credit Risk Certification), utile per chi vuole specializzarsi nella gestione del credito e dei prestiti.

Credit analyst stipendio

Se ti stai chiedendo qual è il credit analyst stipendio medio in Italia, rispondiamo alla tua domanda dicendo innanzitutto che la retribuzione di un credit analyst varia in base al livello di esperienza, alla regione geografica e alle dimensioni dell’azienda.

In generale, lo stipendio medio di un credit analyst oscilla tra i 30.000 e i 60.000 euro lordi l’anno. Tuttavia, è importante sottolineare il fatto che queste sono solo stime approssimative e che i livelli salariali effettivi possono variare notevolmente in base alle circostanze individuali e alle condizioni del mercato del lavoro. I credit analyst con esperienza e competenze specializzate possono, infatti, arrivare a guadagnare stipendi più elevati.

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