Ingegneria Edile (ANCONA)

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il Corso di Laurea in Ingegneria Edile presso l'Università Politecnica delle Marche (UNIVPM) mira a formare professionisti con competenze tecniche avanzate per operare nel settore edile. L'obiettivo è duplice: preparare figure in grado di ricoprire ruoli intermedi e formare laureati pronti ad affrontare studi magistrali. Il corso fornisce una solida base scientifica nel primo anno, essenziale per le competenze successive. LUNIVPM si concentra sull'integrazione di sostenibilità e automazione, settori chiave per il futuro dell'edilizia.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede un approfondimento delle discipline fondamentali dell'ingegneria delle costruzioni, come il calcolo strutturale, la geotecnica, la termodinamica, l'idraulica, la tecnologia dei materiali, la gestione dei cantieri, l'economia aziendale, il rilievo e l'urbanistica. L'UNIVPM offre anche la possibilità di personalizzare il percorso formativo attraverso la scelta di alcuni insegnamenti, consentendo agli studenti di specializzarsi in base alle proprie attitudini. Sono previsti tirocini e una prova finale per facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro.

• Competenze acquisite

  I laureati acquisiscono competenze nel calcolo e progettazione di strutture, nella gestione dei cantieri, nell'analisi dei materiali e nella pianificazione urbanistica. LUNIVPM pone l'accento sulla sostenibilità e sull'automazione, preparando i laureati ad affrontare le sfide del settore edile del futuro. Le competenze acquisite includono anche la capacità di utilizzare software specifici per la progettazione e l'analisi strutturale, e la conoscenza delle normative vigenti.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando radicalmente il settore dell'ingegneria edile, automatizzando processi, migliorando l'efficienza e aprendo nuove opportunità. Software di progettazione assistita (CAD) e di modellazione BIM (Building Information Modeling) sono sempre più integrati con algoritmi di I.A. per ottimizzare il design, la gestione dei materiali e la pianificazione dei cantieri. L'I.A. permette l'analisi predittiva dei costi, la simulazione di scenari complessi e la manutenzione predittiva delle infrastrutture, riducendo sprechi e migliorando la sicurezza.

• I laureati in ingegneria edile si troveranno di fronte a nuove sfide e opportunità. La capacità di utilizzare e interpretare i dati generati dall'I.A. sarà fondamentale. L'automazione di alcune attività richiederà una maggiore specializzazione in aree come la progettazione parametrica, la gestione di progetti complessi e la supervisione di sistemi intelligenti. Allo stesso tempo, l'I.A. creerà nuovi ruoli, come specialisti in BIM con competenze di I.A., esperti in manutenzione predittiva e progettisti di edifici intelligenti.

• Per competere nel mercato del lavoro influenzato dall'I.A., i futuri ingegneri edili dovranno acquisire competenze aggiuntive. È essenziale la conoscenza dei software di modellazione BIM avanzati, la capacità di analizzare grandi quantità di dati (Big Data), e la comprensione dei principi dell'I.A. e del machine learning. Inoltre, le competenze trasversali, come la capacità di problem solving, il pensiero critico e la comunicazione efficace, saranno ancora più importanti per collaborare con sistemi intelligenti e prendere decisioni complesse.