ALTA FORMAZIONE E QUALIFICAZIONE IN CURE PALLIATIVE

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il Master di Alta Formazione e Qualificazione in Cure Palliative dell'Università degli Studi di Firenze si propone di implementare le competenze dei medici specialisti nelle tematiche della Medicina Palliativa. Il corso si focalizza sull'approfondimento della fisiopatologia del paziente in fase avanzata di malattia, sia oncologica che non, la farmacologia dei farmaci utilizzati, la gestione dei sintomi, la terminalità, la comunicazione, i principi di bioetica e l'organizzazione dei servizi territoriali e residenziali. L'obiettivo è fornire ai partecipanti gli strumenti per una gestione completa e multidisciplinare del paziente in cure palliative, con unattenzione particolare all'umanizzazione delle cure e al supporto del paziente e della sua famiglia.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede lezioni frontali, seminari, attività di gruppo e tirocini formativi. Il corso include moduli dedicati alla fisiopatologia delle malattie in fase avanzata, alla farmacologia dei farmaci utilizzati in cure palliative, alla gestione del dolore e degli altri sintomi, alla comunicazione con il paziente e la famiglia, agli aspetti etici e legali, e all'organizzazione dei servizi. Le metodologie didattiche sono orientate all'apprendimento attivo, con ampio spazio a discussioni di casi clinici, simulazioni e role-playing.

• Competenze acquisite

  Al termine del corso, i partecipanti avranno acquisito competenze avanzate nella gestione del paziente in cure palliative. Saranno in grado di valutare e gestire i sintomi fisici e psicologici, di comunicare efficacemente con il paziente e la famiglia, di applicare i principi di bioetica e di collaborare con un team multidisciplinare. Avranno inoltre sviluppato capacità di leadership e di problem-solving, essenziali per la gestione dei servizi di cure palliative. Saranno preparati a operare in contesti diversi, dai servizi territoriali alle strutture residenziali, con un approccio centrato sulla persona e sulla qualità della vita.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando il settore delle cure palliative in diversi modi. L'analisi dei dati e l'apprendimento automatico possono essere utilizzati per prevedere l'evoluzione delle malattie, personalizzare i trattamenti e migliorare la gestione dei sintomi. I chatbot e gli assistenti virtuali possono fornire supporto emotivo e informazioni ai pazienti e alle loro famiglie, alleggerendo il carico di lavoro del personale sanitario. La telemedicina, potenziata dall'I.A., consente un monitoraggio remoto dei pazienti e una migliore comunicazione tra i professionisti e i pazienti, soprattutto in aree remote o per pazienti con mobilità ridotta.

• I laureati in cure palliative si troveranno di fronte a nuove opportunità, come la progettazione e l'implementazione di soluzioni basate sull'I.A. per la gestione dei pazienti. La capacità di interpretare i dati generati dall'I.A. e di collaborare con i sistemi intelligenti sarà fondamentale. Le sfide includono la necessità di bilanciare l'uso della tecnologia con l'umanizzazione delle cure, garantendo la privacy dei dati e affrontando le implicazioni etiche dell'I.A. in contesti delicati come le cure palliative. La formazione continua e l'aggiornamento professionale saranno essenziali per rimanere competitivi.

• Per avere successo in questo campo, i professionisti delle cure palliative dovranno sviluppare competenze specifiche, come la capacità di utilizzare strumenti di analisi dei dati, comprendere i principi dell'I.A. e della telemedicina, e collaborare con esperti di tecnologia. Sarà inoltre importante sviluppare competenze comunicative e relazionali per interagire efficacemente con i pazienti, le famiglie e i colleghi, anche attraverso piattaforme digitali. La capacità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e di valutare criticamente le nuove soluzioni sarà un vantaggio competitivo.