Ansia da prestazione lavorativa: come gestirla? - Jobiri

Non sempre il lavoro porta esclusivamente soddisfazione e felicità. Ci sono delle situazioni in cui quest’ultimo può essere fonte di stati d’animo negativi che hanno un impatto significativo sia sul corpo che la mente di molti professionisti. 

Una delle problematiche che più di frequente affligge i lavoratori è l’ansia da prestazione lavorativa, che può causare, a lungo andare, conseguenze dannose per la crescita professionale e per il raggiungimento degli obiettivi di carriera desiderati.

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Trattandosi di una condizione piuttosto diffusa, approfondiremo nei prossimi paragrafi i seguenti aspetti: 

  • che cos’è l’ansia da prestazione lavorativa
  • quali sono i sintomi dell’ansia da prestazione lavorativa
  • quali sono i principali rimedi per superare l’ansia da prestazione sul lavoro.

Ansia da prestazione lavorativa: che cos’è

L’ansia da prestazione lavorativa è una particolare condizione che, come si evince dal termine stesso, ha strettamente a che fare con il lavoro che il professionista in questione svolge. Si tratta, dunque, di un tipologia specifica di stato ansioso che deriva dalla situazione e dall’ambiente lavorativo e che può portare a ripercussioni negative a livello sia psicologico che fisico.

L’ansia da prestazione sul lavoro può dipendere da una molteplicità di fattori. Tra i principali ci sono:

  • un ambiente lavorativo fortemente competitivo
  • rapporti difficili con il capo e/o i colleghi
  • eccessiva insicurezza
  • sindrome dell’impostore
  • scadenze di lavoro troppo serrate
  • eccessivo carico di lavoro
  • livelli troppo elevati di perfezionismo
  • forte timore del giudizio altrui

Ansia da prestazione lavorativa: i sintomi

Le principali cause dell’ansia da prestazione lavorativa delineate sopra possono, dunque, provocare una serie di sintomi che non vanno sottovalutati, ma piuttosto individuati e affrontati.

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Tra i principali sintomi dell’ansia da prestazione lavorativa troviamo i seguenti: 

  • mancanza di concentrazione
  • sudorazione eccessiva
  • nausea
  • attacchi di panico
  • cattivo umore
  • eccessivo nervosismo e irritabilità
  • insonnia
  • tristezza
  • negatività
  • mancanza di stimoli e motivazione

Ansia da prestazione sul lavoro: 5 rimedi per superarla

Se avverti alcuni o la maggior parte di questi sintomi, la prima cosa da fare è reagire. Tuttavia, prima di fare questo, il passo preliminare è sicuramente quello di acquisire consapevolezza, sia dell’ansia da prestazione sul lavoro in sé, sia delle possibili cause che la stanno provocando.

Ricordiamo che, nel caso l’ansia diventi un disturbo molto forte e invalidante, risulta fondamentale rivolgersi ad un medico professionista che sappia come aiutarti.

Il primo step è, dunque, quello di identificare, in autonomia o attraverso l’aiuto di un career coach, i fattori che sono alla base del tuo disagio. Solo dopo aver fatto ciò, arriva il momento di agire.

Cosa puoi fare, quindi, per superare la tua ansia da prestazione lavorativa e ritrovare la felicità e la motivazione che hai perso? Ecco i 5 rimedi pensati per te:

  1. Prendi delle pause.
  2. Prenditi cura di te e del tuo corpo.
  3. Organizza in modo più efficace le tue attività.
  4. Parlane con il tuo capo.
  5. Acquisisci più fiducia in te stesso e nelle tue capacità.

1. Prendi delle pause

La prima cosa da fare quando soffri di ansia da prestazione sul lavoro è concederti delle pause. Se hai ritmi particolarmente serrati o carichi di lavoro eccessivi e, per di più, ci sono difficoltà di comunicazione con i tuoi colleghi e il tuo capo, datti la possibilità durante il giorno di “respirare” prendendo di tanto in tanto delle pause. Queste ultime ti aiuteranno a staccare un attimo e a riprendere fiato dopo ore intense di tensione. Inoltre, un altro consiglio che ci sentiamo di condividere è anche quello di pianificare dei piacevoli weekend: vedrai che sarà più semplice per te affrontare la settimana lavorativa dopo fine settimana trascorsi piacevolmente facendo ciò che ami e con le persone che ti stanno a cuore.

2. Prenditi cura di te

Se stai soffrendo di ansia da prestazione lavorativa, saprai bene le conseguenze che essa provoca sia a livello fisico che mentale. Pertanto, altra priorità che non devi mai perdere di vista è la cura di te stesso. Pratica uno sport che ami, dedicati ai tuoi hobby: insomma, fai tutto ciò che ti rende felice fuori dall’orario di lavoro. Non trascurare, inoltre, la tua alimentazione, in quanto risulta fondamentale per mantenere alta la concentrazione.

3. Organizza in modo più efficace le tue attività

Come detto prima, una delle cause della tua ansia da prestazione da lavoro può essere l’eccessivo carico di attività da svolgere. Per prevenire o superare la tua ansia da prestazione lavorativa, un’altra azione da mettere in pratica è quella di pianificare meglio e in maniera più efficace le tue attività. Non possono esserci sempre priorità: impara a dire di no ad un compito che non ritieni necessario o importante svolgere in quel momento. Vedrai che in questo modo riuscirai a gestire meglio il tuo tempo.

4. Parlane con il tuo capo

Anche se non hai un ottimo rapporto con il tuo capo, la comunicazione resta sempre e comunque uno strumento fondamentale. Usalo, pertanto, a tuo favore, provando a rendere partecipe il tuo responsabile del disagio che stai vivendo. È possibile che, dopo questo tuo tentativo di condivisione, il tuo capo capisca ed intervenga. Oltre che con il tuo responsabile, poi, considera anche la possibilità di parlare della tua ansia da prestazione lavorativa con colleghi di fiducia o con le persone di cui più ti fidi: in questo modo, avrai non solo l’opportunità di liberarti dai tuoi pesi, ma anche di ricevere pareri e consigli utili da persone che ti vogliono bene.

5. Acquisisci più fiducia in te stesso e nelle tue capacità

Una volta condivisa la tua ansia, esserti eventualmente affidato ad un career coach e dopo aver compreso la causa della tua condizione, non ti resta che entrare in un nuovo ordine di idee: devi essere consapevole del fatto che sei un professionista qualificato che possiede delle competenze frutto di anni di esperienza. Questo vuol dire che le tue abilità non vengono meno se commetti degli errori.

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