SCIENZE DELLA VITA E DELL'AMBIENTE

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il corso di Scienze della Vita e dell'Ambiente presso l'Università Politecnica delle Marche mira a formare ricercatori altamente qualificati, capaci di affrontare lo studio interdisciplinare dei sistemi biologici a diversi livelli di complessità. Il corso si articola in due curricula principali: Biologia ed Ecologia Marina e Scienze Biomolecolari, oltre al curriculum di Protezione Civile e Ambientale. Il curriculum di Biologia ed Ecologia Marina forma professionisti nella ricerca marina di base e applicata, con un focus sullo sviluppo di competenze nella gestione ambientale. Scienze Biomolecolari prepara esperti per la ricerca pubblica e privata in biologia molecolare e cellulare e nelle biotecnologie. Il curriculum di Protezione Civile e Ambientale sviluppa esperti nella protezione civile e salvaguardia ambientale, con capacità gestionali per operare a livello locale e internazionale.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede un approccio interdisciplinare, con l'utilizzo di metodologie didattiche innovative e l'impiego di strumentazione avanzata. Gli studenti acquisiscono conoscenze teoriche, abilità tecniche e rigore metodologico. Il corso include attività di ricerca, raccolta e analisi dei dati, con unattenzione particolare all'interpretazione dei risultati. Il curriculum di Biologia ed Ecologia Marina prevede lo studio di ecosistemi marini, mentre Scienze Biomolecolari si concentra su biologia molecolare e cellulare. Il curriculum di Protezione Civile e Ambientale include lo studio di modelli di interazione uomo-ambiente.

• Competenze acquisite

  I laureati acquisiscono competenze nella pianificazione ed esecuzione della ricerca, nell'analisi dei dati e nell'interpretazione dei risultati. Sono in grado di utilizzare strumentazione avanzata e di affrontare aspetti gestionali in campo analitico e industriale. Il corso sviluppa capacità di ricerca basate su approcci interdisciplinari. I laureati in Protezione Civile e Ambientale acquisiscono competenze nella gestione delle crisi e nella programmazione strategica del territorio.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta rivoluzionando il settore delle scienze della vita e dell'ambiente attraverso l'automazione di processi, l'analisi avanzata dei dati e lo sviluppo di nuove metodologie di ricerca. L'I.A. facilita l'analisi di grandi quantità di dati biologici e ambientali, come sequenze genetiche, immagini satellitari e dati climatici, consentendo di identificare modelli e tendenze altrimenti impossibili da rilevare. L'automazione dei laboratori e l'utilizzo di robotica e I.A. per esperimenti ad alta produttività stanno accelerando la scoperta scientifica. Inoltre, l'I.A. sta contribuendo allo sviluppo di modelli predittivi per la gestione delle risorse naturali, la previsione di eventi ambientali e la progettazione di interventi di conservazione.

• I laureati in Scienze della Vita e dell'Ambiente si troveranno di fronte a nuove opportunità e sfide. La capacità di utilizzare strumenti di I.A. per l'analisi dei dati e la modellazione ambientale sarà sempre più richiesta. La collaborazione tra umani e macchine diventerà la norma, richiedendo una solida comprensione dei principi dell'I.A. e la capacità di interpretare i risultati generati dagli algoritmi. Le nuove figure professionali includeranno data scientist specializzati in biologia e ambiente, esperti in modellazione predittiva e specialisti in intelligenza artificiale applicata alla conservazione e alla gestione delle risorse.

• Per competere nel mercato del lavoro influenzato dall'I.A., i laureati dovranno acquisire competenze aggiuntive. Sarà fondamentale sviluppare una solida base in statistica, programmazione (in particolare Python) e machine learning. La capacità di comunicare efficacemente i risultati delle analisi e di collaborare con esperti di I.A. sarà cruciale. La conoscenza delle tecnologie di cloud computing (come AWS, Google Cloud) e delle piattaforme di analisi dei dati (come TensorFlow, PyTorch) sarà un vantaggio significativo. Infine, la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti tecnologici e di apprendere continuamente nuove competenze sarà essenziale.