Comunicazione, informazione, editoria (BERGAMO)

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il Corso di Laurea Magistrale in "Comunicazione, informazione, editoria" dell'Università degli Studi di Bergamo forma professionisti della comunicazione capaci di produrre e gestire contenuti multimediali per l'editoria, la comunicazione aziendale, pubblica e istituzionale, e il newsmaking. Il corso pone particolare attenzione alla comunicazione visiva e ai processi di innovazione tecnologica e di linguaggio nel campo della comunicazione e dei media. L'obiettivo è fornire agli studenti una solida preparazione teorica e pratica, con un focus sull'adattabilità ai rapidi cambiamenti del settore.

• Piano di studi

  Il piano di studi si articola in tre curricula: "Comunicazione per le imprese, gli enti e le politiche pubbliche", "Editoria e comunicazione digitale e visiva", e "Informazione e giornalismo". Le metodologie didattiche integrano lezioni frontali, esperienze laboratoriali e tirocini presso aziende, enti e istituzioni. Sono previste attività seminariali con professionisti del settore, scambi Erasmus+ e accordi di doppio titolo con università estere, come la Fairleigh Dickinson University (USA).

• Competenze acquisite

  Gli studenti acquisiscono competenze nella produzione e gestione di contenuti multimediali, nella comunicazione visiva, nell'analisi dei dati e nell'innovazione tecnologica. Sono formati per operare in contesti pubblici e privati, in Italia e all'estero, con particolare attenzione all'adattamento ai cambiamenti del settore. Le competenze acquisite includono la capacità di utilizzare strumenti digitali, di gestire progetti di comunicazione, di analizzare i dati e di comprendere le dinamiche del mercato editoriale e dei media.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando radicalmente il settore della comunicazione, dell'informazione e dell'editoria. L'automazione dei processi di creazione e distribuzione dei contenuti, l'analisi predittiva dei dati e la personalizzazione dell'esperienza utente sono solo alcuni degli impatti più evidenti. Strumenti basati sull'I.A., come i chatbot per l'assistenza clienti, i sistemi di raccomandazione di contenuti e i software per la traduzione automatica, stanno diventando sempre più diffusi. L'I.A. sta anche influenzando il giornalismo, con l'automazione della scrittura di articoli e l'analisi delle notizie.

• Per i futuri laureati, l'I.A. offre nuove opportunità, come la creazione di contenuti interattivi e personalizzati, l'analisi dei dati per ottimizzare le strategie di comunicazione e lo sviluppo di nuove piattaforme digitali. Tuttavia, ci sono anche sfide, come la necessità di adattarsi a un mercato del lavoro in rapida evoluzione e di acquisire nuove competenze. La capacità di collaborare con l'I.A., di comprendere i suoi limiti e di utilizzare i suoi strumenti in modo efficace sarà fondamentale.

• Per competere nel mercato del lavoro influenzato dall'I.A., i laureati dovranno sviluppare competenze in aree come l'analisi dei dati, la gestione di progetti digitali, la scrittura di contenuti ottimizzati per i motori di ricerca e la comprensione delle dinamiche dei social media. Sarà inoltre importante sviluppare capacità di pensiero critico, creatività e problem-solving, per affrontare le sfide poste dall'I.A. e sfruttare al meglio le sue potenzialità.