BIOLOGIA MARINA (ANCONA)

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina presso l'Università Politecnica delle Marche si propone di formare professionisti con una solida preparazione scientifica e competenze avanzate nel campo della biologia e dell'ecologia marina. L'obiettivo è fornire le conoscenze necessarie per affrontare le sfide poste dal degrado ambientale e promuovere uno sviluppo ecocompatibile. Il corso si concentra sull'acquisizione di competenze teoriche e pratiche, con particolare attenzione alle metodologie di ricerca più innovative e all'applicazione delle conoscenze acquisite per la conservazione e la gestione degli ecosistemi marini.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede un percorso formativo che include lezioni frontali, attività di laboratorio, esercitazioni pratiche e periodi di tirocinio. Gli studenti hanno l'opportunità di partecipare a progetti di ricerca nazionali e internazionali, con attività di campo in ambienti diversi, dai mari temperati ai tropici e alle regioni polari. Il corso offre anche la possibilità di svolgere tesi sperimentali e stage presso enti pubblici, imprese e laboratori di ricerca. L'imbarcazione da ricerca dell'università e i laboratori tropicali, come quelli alle Maldive e in Indonesia, sono risorse fondamentali per l'apprendimento pratico.

• Competenze acquisite

  I laureati in Biologia Marina acquisiscono competenze avanzate in diversi ambiti, tra cui la biologia marina, l'ecologia, la gestione degli ecosistemi marini, la valutazione dell'impatto ambientale e le tecniche di campionamento e analisi. Sono in grado di progettare e condurre ricerche scientifiche, analizzare dati complessi, interpretare i risultati e comunicare efficacemente le proprie scoperte. Inoltre, sviluppano competenze nella gestione delle risorse marine, nella conservazione della biodiversità e nella promozione di pratiche sostenibili.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando il settore della biologia marina attraverso l'automazione di processi di analisi e l'ottimizzazione della raccolta dati. L'utilizzo di algoritmi di machine learning e computer vision permette di analizzare grandi quantità di dati provenienti da sensori remoti, immagini satellitari e video subacquei, accelerando la ricerca e migliorando la comprensione degli ecosistemi marini. L'I.A. facilita anche la modellazione predittiva, consentendo di simulare l'impatto dei cambiamenti climatici e delle attività umane sugli ambienti marini.

• Per i futuri laureati, l'I.A. offre nuove opportunità nella gestione e nell'analisi di dati complessi, nella progettazione di sistemi di monitoraggio avanzati e nello sviluppo di modelli predittivi. Le sfide includono la necessità di adattarsi a un ambiente di lavoro in rapida evoluzione, acquisendo competenze in analisi dei dati, programmazione e intelligenza artificiale. La capacità di collaborare con sistemi I.A. e di interpretare i risultati ottenuti sarà fondamentale.

• Le competenze aggiuntive necessarie includono la conoscenza di strumenti di analisi dati (ad esempio, Python, R), la capacità di sviluppare e utilizzare modelli predittivi, e la comprensione dei principi dell'I.A. e del machine learning. La familiarità con le tecnologie di remote sensing e di imaging subacqueo sarà un vantaggio significativo. La capacità di comunicare i risultati delle analisi in modo chiaro ed efficace, sia a esperti che al pubblico, sarà essenziale per il successo professionale.