Nel mondo sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato di oggi, l’ingegnere informatico svolge un ruolo fondamentale. Dietro il successo di ogni software, applicazione o sistema informatico si nasconde infatti la competenza di questa figura professionale.
L’ingegnere informatico è un professionista specializzato nell’elaborazione delle informazioni e nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative. Questa figura, in altre parole, si occupa di progettare e sviluppare software, hardware e sistemi informatici.
Data l’importanza di un ruolo come quello dell’ingegnere informatico, approfondiamo nei paragrafi che seguono l’ingegnere informatico cosa fa, come diventare ingegnere informatico, quali sono le principali skills che deve possedere e ingegnere informatico stipendio.
Ingegnere informatico: cosa fa?
Partiamo dall’ingegnere informatico cosa fa. Ecco le principali responsabilità di questa figura:
1) Analisi dei requisiti
Un ingegnere informatico è responsabile della comprensione e dell’analisi dei requisiti di un progetto software o di un sistema informatico. Questo include la raccolta delle specifiche funzionali e non funzionali, l’interazione con gli stakeholders e la valutazione delle esigenze degli utenti finali.
2) Progettazione del sistema
Una volta compresi i requisiti, l’ingegnere informatico si occupa della progettazione dell’architettura del sistema. Si tratta di un’attività che include la definizione della struttura generale, la suddivisione in moduli o componenti, l’identificazione delle interfacce e la pianificazione dei flussi di dati e delle comunicazioni.
3) Sviluppo del software
L’ingegnere informatico traduce il design del sistema in codice sorgente utilizzando linguaggi di programmazione appropriati. Questa responsabilità può includere la scrittura di codice, la creazione di algoritmi, la gestione delle dipendenze tra i componenti e l’implementazione delle funzionalità richieste.
4) Testing e debugging
Se ti stai chiedendo l’ingegnere informatico cosa fa, rientra tra le sue attività anche il testing del software o del sistema per identificare eventuali errori, anomalie o malfunzionamenti. Questa attività implica l’esecuzione di test automatici o manuali, l’individuazione e la correzione degli errori (debugging) e la verifica che il software soddisfi i requisiti definiti.
5) Manutenzione e ottimizzazione
Dopo il rilascio del software o del sistema, l’ingegnere informatico si occupa della sua manutenzione. Ciò può includere l’aggiornamento del software per correggere bug, migliorare le funzionalità o adeguarlo a nuovi requisiti. Inoltre, l’ingegnere informatico può ottimizzare le prestazioni del sistema, analizzando il codice, identificando possibili bottleneck e applicando tecniche di ottimizzazione.
6) Gestione dei database
In molti progetti informatici, è richiesta la gestione dei dati attraverso l’utilizzo di database. L’ingegnere informatico è quella figura professionale che si occupa della progettazione e dell’implementazione di database, della gestione degli schemi, delle query e delle operazioni di backup e ripristino dei dati.
7) Sicurezza informatica
La sicurezza dei sistemi informatici è di fondamentale importanza. Proprio in virtù di ciò, l’ingegnere informatico si impegna ad adottare misure per proteggere i dati sensibili e prevenire gli accessi non autorizzati o gli attacchi informatici. Questo può comportare l’implementazione di protocolli di sicurezza, la crittografia dei dati, l’audit dei log e l’adozione di best practices di sicurezza.
8) Collaborazione e comunicazione
L’ingegnere informatico collabora con altri professionisti del settore come designer, sviluppatori, analisti di sistema e responsabili del progetto. Una comunicazione efficace e una buona capacità di lavorare in team sono essenziali per coordinare le attività, affrontare le sfide e garantire la coerenza delle soluzioni implementate.
9) Rispetto delle normative e degli standard
A seconda del settore e del contesto in cui opera, l’ingegnere informatico può essere tenuto a rispettare normative e standard specifici, come la protezione dei dati personali (ad esempio il GDPR), le linee guida per la sicurezza informatica o gli standard di qualità del software.
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Come diventare ingegnere informatico
Dopo aver visto l’ingegnere informatico cosa fa, approfondiamo come diventare ingegnere informatico. Ecco i principali corsi di studio:
1) Laurea in informatica
Un primo percorso di studio da scegliere per diventare ingegnere informatico è la laurea magistrale in informatica, laurea che ti permette di acquisire una solida base di conoscenze e competenze nel campo dell’informatica, fornendo una formazione approfondita sia sugli aspetti teorici che pratici.
2) Laurea in ingegneria informatica
Più specifica della precedente è la laurea in ingegneria informatica, un percorso di studio che offre una panoramica approfondita sia di tematiche relative all’informatica sia relative all’ingegneria. Tra i principali argomenti trattati ci sono programmazione e algoritmi, basi di dati, ingegneria dei software, sicurezza informatica, ecc.
3) Laurea in matematica
La laurea in matematica, sebbene meno specifica delle precedenti, è un altro dei percorsi di studio che è possibile scegliere per sapere come diventare ingegnere informatico. Tra gli argomenti utili che vengono affrontati in questo percorso di studi ci sono algebra e analisi matematica, probabilità e statistica, analisi numerica e molto altro: si tratta di tematiche che, in ogni caso, forniscono una solida base di conoscenze matematiche che sono fondamentali nell’ambito dell’informatica.
4) Master
Dopo la laurea, una scelta valida può essere quella di frequentare un master, ossia un corso di approfondimento intensivo che permette di approfondire nel dettaglio una parte delle conoscenze apprese durante il percorso di studio scelto.
Ingegnere informatico cosa fa: le principali skills
Dopo aver approfondito un ingegnere informatico cosa fa e come diventare ingegnere informatico, è utile focalizzare l’attenzione su quelle che sono le principali skills che deve possedere un buon ingegnere informatico. Tra queste ci sono:
1) Programmazione
Un ingegnere informatico deve essere competente nella programmazione e avere una buona conoscenza di almeno uno o più linguaggi di programmazione. Questo include la capacità di scrivere un codice pulito, comprensibile ed efficiente, risolvere problemi algoritmici e comprendere i concetti di struttura dati.
2) Conoscenza dei sistemi operativi
Per un ingegnere informatico è poi utile una conoscenza approfondita dei sistemi operativi, inclusi i principi di base, la gestione dei processi, la memoria, il file system e la gestione delle risorse. Questo tipo di conoscenza è fondamentale per comprendere come i programmi interagiscono con l’hardware e come ottimizzare le prestazioni dei sistemi informatici.
3) Architettura dei calcolatori
Un ingegnere informatico deve poi essere in grado di comprendere i concetti fondamentali dell’architettura dei calcolatori, inclusi i processori, la memoria, l’archiviazione e le reti di interconnessione. Questa conoscenza è essenziale per progettare e sviluppare sistemi informatici efficienti e scalabili.
4) Reti e sicurezza informatica
Con la crescente importanza delle reti e della sicurezza informatica, gli ingegneri informatici devono avere competenze nella progettazione, configurazione e gestione di reti informatiche. Inoltre, devono anche essere in grado di implementare misure di sicurezza per proteggere i dati e prevenire attacchi informatici.
5) Basi di dati
Le competenze nelle basi di dati sono essenziali per un ingegnere informatico. Questa figura professionale deve comprendere i concetti di progettazione dei database, la gestione delle transazioni, il linguaggio SQL e le tecnologie di database relazionali e non relazionali.
6) Conoscenza dei linguaggi e degli strumenti di sviluppo
Un ingegnere informatico deve avere familiarità con una varietà di linguaggi di programmazione, framework e strumenti di sviluppo. Tale competenza include conoscenze di base di HTML, CSS, JavaScript, nonché di linguaggi di programmazione come Java, C++, Python o Ruby.
7) Problem solving e pensiero critico
Gli ingegneri informatici devono essere in grado di analizzare i problemi in modo critico, identificare le soluzioni appropriate e implementarle in modo efficiente. In altre parole, è fondamentale che un ingegnere informatico abbia una forte capacità di problem-solving e un approccio logico per risolvere i complessi problemi tecnici.
8) Team working
L’ingegneria informatica spesso richiede la collaborazione di altri professionisti, come sviluppatori, designer e analisti. Pertanto, è importante che un ingegnere informatico abbia buone capacità di comunicazione e sia in grado di lavorare in team in modo efficace.
Ingegnere informatico stipendio
Ultimo ma non meno importante tassello da trattare è quello relativo all’ingegnere informatico stipendio. Quest’ultimo varia in base alla località, al livello di seniority e alla tipologia di azienda.
Possiamo dire che per un ingegnere informatico con esperienza e ruoli di responsabilità, gli stipendi medi annuali possono variare tra i 40.000 e i 60.000 euro lordi l’anno. Tuttavia, in alcune grandi aziende o in posizioni di leadership, gli stipendi possono anche superare i 70.000 euro lordi all’anno.
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