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Il permesso per lutto rappresenta un diritto fondamentale per i lavoratori e ha lo scopo di offrire supporto e flessibilità durante periodi particolarmente impegnativi e dolorosi.
Il permesso per lutto è un periodo di assenza dal lavoro che è appunto concesso ai dipendenti per affrontare la perdita di una persona cara (si può chiedere il permesso per lutto suocero, permesso per lutto nonna e in generale il permesso lutto familiare). Il permesso lutto , quindi, fondamentale non solo per consentire ai lavoratori di elaborare emotivamente la perdita, ma anche per fornire il tempo necessario per partecipare a riti funebri e sostenere la propria famiglia durante un momento difficile.
Poichè si tratta di un permesso che segue regole proprie, ci focalizzeremo nei prossimi paragrafi su che cos’è e come funziona il permesso per lutto, quanti giorni di permesso per lutto spettano, quando si parla di permesso retribuito per lutto, quando si può richiedere questo permesso e permesso per lutto ccnl commercio come funziona.
Permesso per lutto: che cos’è
Il permesso per lutto è un diritto riconosciuto ai lavoratori che consente loro di assentarsi dal lavoro in seguito alla perdita di una persona cara.
Il permesso per lutto è un periodo di assenza dal lavoro concesso a causa della morte di un familiare o di una persona molto cara. La sua durata può variare a seconda delle normative locali, delle politiche aziendali e dei contratti collettivi. Tipicamente, questo tipo di permesso è previsto per permettere ai lavoratori di affrontare il lutto, partecipare ai funerali e sostenere la propria famiglia durante un momento emotivamente difficile.
Il permesso lutto può essere richiesto da dipendenti che subiscono la perdita di un familiare diretto (come genitori, coniugi, figli) o di un parente affine (in questo caso si richiederà un permesso per lutto suocero, permesso per lutto nonna e simili) a seconda delle normative specifiche e delle politiche aziendali.
È importante distinguere il permesso per lutto da altri tipi di permessi retribuiti, come quelli per malattia o per motivi personali. Mentre il permesso per malattia è finalizzato alla ripresa della salute del dipendente, il permesso per lutto è specificamente destinato a gestire il lutto e partecipare ai riti funebri. Inoltre, il permesso per lutto di solito ha disposizioni specifiche per la sua durata e le condizioni di retribuzione, che possono variare significativamente in base al contratto collettivo e alle politiche aziendali.
Quanti giorni di permesso per lutto spettano?
Per quanto riguarda i giorni di permesso per lutto, questi sono regolati da normative specifiche e possono variare in base al grado di parentela con il defunto e al contratto collettivo applicabile, come nel caso del CCNL Commercio.
1) Numero di giorni di permesso per lutto previsti dalla legge
La normativa italiana stabilisce generalmente che i dipendenti hanno diritto a un periodo di permesso per lutto in caso di morte di un familiare stretto. Il numero di giorni può variare, ma solitamente si tratta di alcuni giorni retribuiti.
2) Variazioni in base alla parentela e al contratto CCNL Commercio
Il numero esatto di giorni di permesso per lutto può variare a seconda della parentela con il defunto e delle disposizioni specifiche del contratto collettivo applicabile, come il CCNL Commercio. Ecco alcuni esempi comuni:
- Lutto per familiari diretti: di solito, il permesso lutto per la perdita di un genitore, un figlio o un coniuge prevede un periodo più lungo di permesso rispetto ad altri parenti
- Lutto per parenti affini: Il CCNL Commercio e altre normative possono prevedere un periodo di permesso per lutto anche per parenti affini come suoceri, cognati o nonni, sebbene solitamente il numero di giorni sia inferiore rispetto ai familiari diretti.
Ecco alcuni esempi comuni:
- Lutto per la morte di un genitore: generalmente, il lutto per la perdita di un genitore può prevedere dai 2 ai 5 giorni di permesso retribuito, a seconda delle disposizioni contrattuali
- Lutto per la morte di un coniuge o figlio: in caso di perdita di un coniuge o figlio, i dipendenti possono avere diritto a un periodo più lungo di permesso retribuito, solitamente da 3 a 10 giorni, secondo il CCNL Commercio e le normative locali
- Lutto per parenti affini: il numero di giorni di permesso per lutto per parenti affini come suoceri o cognati può variare notevolmente, con un periodo solitamente più breve rispetto ai familiari diretti.
Permesso retribuito per lutto: quando si verifica?
ll permesso per lutto è un diritto fondamentale che può essere retribuito a seconda delle normative vigenti e delle politiche aziendali. È importante comprendere in quali condizioni si può fruire di un permesso retribuito per lutto e le modalità pratiche di pagamento definite dalle aziende.
1) Condizioni in cui al dipendente è concesso un permesso retribuito per lutto
Il permesso per lutto è generalmente retribuito nelle seguenti circostanze:
- Contratto Collettivo (CCNL): le disposizioni del contratto collettivo applicabile, come il CCNL Commercio, possono stabilire che il permesso per lutto sia retribuito per un certo numero di giorni in caso di perdita di familiari diretti o affini
- Legislazione nazionale: in base alla legislazione italiana e alle normative locali, alcuni giorni di permesso per lutto possono essere retribuiti obbligatoriamente
- Politiche aziendali: le politiche interne dell’azienda possono prevedere il pagamento del permesso per lutto come parte dei benefici aziendali offerti ai dipendenti.
2) Modalità di pagamento e procedure aziendali
Le modalità di pagamento del permesso per lutto possono variare da un’azienda all’altra, ma solitamente seguono queste linee guida:
- Retribuzione normale: durante il periodo di permesso per lutto retribuito, i dipendenti continuano a percepire la retribuzione normale come se fossero al lavoro regolare
- Procedure di richiesta: le aziende possono richiedere ai dipendenti di notificare la necessità del permesso per lutto in modo tempestivo e di fornire la documentazione richiesta, come certificati di morte o altri documenti validi
- Durata del permesso: le politiche aziendali e contrattuali specificano la durata massima del permesso per lutto retribuito e le condizioni per estenderlo se necessario.
È consigliabile consultare il contratto collettivo applicabile e le politiche interne dell’azienda per comprendere esattamente come il permesso per lutto è gestito in termini di retribuzione e procedure. Questo garantisce che i dipendenti possano fare affidamento sui loro diritti durante un momento difficile e affrontare il lutto senza preoccupazioni finanziarie aggiuntive.
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Permesso lutto: cosa cambia tra i vari contratti CCNL Commercio?
I contratti collettivi nazionali (CCNL), tra cui il CCNL Commercio, possono stabilire diverse disposizioni per il permesso per lutto, influenzando il numero di giorni concessi e altre condizioni pertinenti. È importante comprendere le differenze tra i vari livelli contrattuali e come verificare i propri diritti specifici secondo il CCNL applicabile.
1) Differenze nei giorni di permesso tra i vari livelli contrattuali
I giorni di permesso per lutto possono variare significativamente in base al livello contrattuale nel settore del commercio. Ecco alcune differenze tipiche che possono essere osservate:
- Livelli contrattuali: i CCNL possono distinguere tra diverse categorie di lavoratori all’interno del settore del commercio, come dipendenti di livello base, intermedi e dirigenti. Ogni categoria può beneficiare di giorni di permesso per lutto differenti
- Familiari diretti e affini: i CCNL possono specificare se il permesso per lutto si applica solo ai familiari diretti (genitori, coniugi, figli) o se include anche parenti affini (suoceri, cognati)
- Condizioni particolari: Alcuni contratti collettivi possono prevedere condizioni speciali per situazioni eccezionali di lutto, come la perdita di più familiari nello stesso periodo.
2) Come verificare i diritti specifici secondo il proprio CCNL
Per comprendere esattamente quali diritti si hanno in materia di permesso per lutto secondo il proprio CCNL Commercio o altro contratto collettivo applicabile, è consigliabile seguire questi passaggi:
- Consulta il testo del CCNL: accedi alla copia aggiornata del CCNL Commercio che si applica al tuo settore e alla tua categoria di lavoro. È disponibile presso il sindacato di categoria o online sul sito delle organizzazioni sindacali
- Analizza le disposizioni specifiche: cerca le sezioni del contratto collettivo che trattano il permesso per lutto. Leggi attentamente per capire quanti giorni di permesso sono previsti e per quali parenti si applicano le disposizioni
- Chiedi supporto sindacale: se hai domande o dubbi sulla corretta interpretazione del CCNL o sulle tue specifiche circostanze personali, non esitare a consultare un rappresentante sindacale. Possono fornirti chiarimenti e assistenza per assicurarti di ottenere i tuoi diritti in modo corretto.
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