Scienze storiche (MILANO)

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il corso di laurea magistrale in Scienze storiche presso l'Università degli Studi di Milano mira a fornire agli studenti una profonda conoscenza della storia, promuovendo il confronto critico con la storiografia e le fonti. Il percorso formativo si concentra sull'acquisizione di competenze avanzate nell'analisi storica, nella ricerca e nella comunicazione, preparando gli studenti a diventare esperti nel campo della storia e delle discipline correlate.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede esami comuni volti a sviluppare competenze nella comunicazione storica, nella didattica della storia, nell'archivistica e nella biblioteconomia. Un ruolo centrale è svolto dai corsi in lingua inglese, come Intellectual and Cultural History, e dai corsi di Comunicazione storica, Public History e Digital Humanities. Il corso offre due curricula: uno storico e uno archivistico-bibliografico. Gli studenti possono scegliere tra diversi percorsi e hanno a disposizione crediti liberi per personalizzare il proprio percorso formativo. È prevista la redazione di una tesi di laurea magistrale, preceduta da un laboratorio di metodologia e ricerca.

• Competenze acquisite

  Al termine del biennio, i laureati avranno acquisito una solida comprensione delle dinamiche dei processi storici, la capacità di analizzare le fonti con strumenti anche informatici, una conoscenza critica degli orientamenti storiografici attuali e la padronanza dei linguaggi della comunicazione storica. Saranno in grado di condurre ricerche indipendenti, di valutare criticamente le fonti e di comunicare efficacemente i risultati delle loro ricerche. Il corso prepara anche alla possibilità di conseguire un double-degree con università straniere e offre opportunità di partecipazione a iniziative scientifiche del Dipartimento.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando il settore della storia e delle discipline umanistiche in diversi modi. L'automazione dei processi di ricerca, come l'analisi di grandi quantità di dati testuali (text mining) e l'identificazione di modelli e connessioni, sta accelerando la ricerca storica. Gli algoritmi di I.A. possono aiutare a catalogare e analizzare documenti d'archivio, a identificare fonti rilevanti e a ricostruire eventi storici complessi. Inoltre, l'I.A. sta rivoluzionando la comunicazione storica, con la creazione di esperienze interattive e immersive per il pubblico, come ricostruzioni virtuali di eventi storici e mostre digitali.

• Per i laureati in Scienze storiche, l'I.A. offre nuove opportunità, come la possibilità di lavorare con grandi dataset, di sviluppare competenze in analisi dei dati e di creare contenuti digitali innovativi. Tuttavia, l'I.A. pone anche delle sfide, come la necessità di sviluppare un pensiero critico per valutare l'accuratezza e l'affidabilità delle informazioni generate dall'I.A., e la necessità di collaborare con esperti di I.A. per sviluppare progetti di ricerca e comunicazione efficaci. La capacità di utilizzare strumenti di I.A. per la ricerca e la comunicazione storica sarà sempre più richiesta.

• Per avere successo in questo ambiente, i laureati dovranno acquisire competenze in analisi dei dati, visualizzazione dei dati e gestione di progetti digitali. Sarà fondamentale sviluppare un approccio critico verso le tecnologie di I.A., comprendendo i loro limiti e i loro potenziali bias. La capacità di comunicare in modo efficace i risultati della ricerca storica, utilizzando strumenti digitali e interattivi, sarà un elemento distintivo. La collaborazione con esperti di I.A. e la partecipazione a progetti interdisciplinari saranno sempre più importanti.