Psicologia (NAPOLI)

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Gli obiettivi formativi del corso di Laurea Magistrale in Psicologia presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II" sono quelli previsti dal D.M. del 16 Marzo 2007 per la classe delle lauree magistrali in Psicologia LM-51. Il corso mira a formare una figura di psicologo clinico con competenze specifiche, integrando diverse discipline psicologiche come la psicologia clinica, dello sviluppo, sociale, dinamica e la psicopatologia. L'obiettivo è sviluppare conoscenze teoriche, competenze metodologiche e abilità tecniche per un uso consapevole della relazione tra committenza, psicologo e utenza, focalizzandosi su diagnosi, valutazione, prevenzione, promozione della salute e del benessere, inclusione, sviluppo e cura e/o ricerca.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede lezioni frontali, attività laboratoriali specifiche per ciascun indirizzo (Psicologia clinica e di comunità, Psicologia dei processi di sviluppo e di apprendimento), e la possibilità di svolgere tirocini formativi e periodi di studio all'estero. Limpostazione didattica mira a sviluppare nello studente una competenza psicologica che consideri l'interfaccia tra l'individuo e il contesto sociale, offrendo competenze a livello individuale, gruppale, organizzativo e di comunità. I curricula sono indirizzati a specifici ambiti, come l'interpretazione delle necessità psicologiche in contesti clinici e di comunità, o lo studio dei processi di sviluppo e apprendimento, con particolare attenzione alla valutazione e all'intervento.

• Competenze acquisite

  Gli studenti acquisiscono competenze nella diagnosi, valutazione, prevenzione e intervento in diversi contesti (individuale, gruppale, organizzativo e di comunità). Sviluppano capacità di progettazione e attuazione di interventi, con particolare attenzione all'integrazione tra individuo e contesto sociale. Le competenze includono la capacità di utilizzare strumenti di valutazione, interpretare dati e individuare indicatori di rischio e disagio psicologico. Il corso mira a formare professionisti in grado di operare in modo competente e consapevole, promuovendo il benessere e la salute mentale.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando il settore della psicologia attraverso l'automazione di compiti ripetitivi, l'analisi di grandi quantità di dati (big data) e lo sviluppo di strumenti diagnostici e terapeutici innovativi. Algoritmi di machine learning vengono utilizzati per analizzare i dati dei pazienti, identificare pattern e predire esiti, migliorando l'accuratezza delle diagnosi e personalizzando i trattamenti. I chatbot e le piattaforme di telepsicologia basate sull'I.A. stanno diventando sempre più comuni, offrendo accesso a supporto psicologico a un numero maggiore di persone.

• Per i futuri laureati in psicologia, l'I.A. presenta sia opportunità che sfide. L'automazione di alcune attività potrebbe ridurre la domanda di professionisti in determinate aree, ma al contempo si aprono nuove opportunità per chi possiede competenze nell'analisi dei dati, nell'interpretazione dei risultati e nella collaborazione con sistemi di I.A.. La capacità di valutare criticamente le informazioni generate dall'I.A. e di integrarle con la propria esperienza clinica sarà fondamentale. L'etica e la privacy dei dati dei pazienti diventano aspetti cruciali.

• Per avere successo nel mercato del lavoro influenzato dall'I.A., i professionisti della psicologia dovranno sviluppare competenze in analisi dei dati, statistica e informatica. Sarà essenziale comprendere i principi dell'I.A. e saper utilizzare gli strumenti tecnologici a supporto della pratica clinica. La capacità di comunicare efficacemente con i team multidisciplinari, composti da psicologi, ingegneri e data scientist, sarà un vantaggio competitivo. La formazione continua e l'aggiornamento professionale saranno fondamentali per rimanere al passo con i rapidi cambiamenti tecnologici.