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Una delle professioni oggi più richieste dalle aziende è il web developer, ossia lo sviluppatore web.

In virtù della digital transformation che, soprattutto nell’ultimo decennio, è stata particolarmente rapida e ha abbracciato tutti gli ambiti della nostra società, appare sempre più evidente (e comprensibile) il motivo per cui la ricerca di figure di questo tipo da parte delle aziende sia aumentata in maniera esponenziale.

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Il possesso di competenze digitali è, infatti, ormai indispensabile: si tratta di uno dei primi requisiti che deve avere un web developer.

Ecco, data la richiesta sempre maggiore da parte delle aziende e, in generale, l’importanza di questa figura, abbiamo pensato di approfondire nei prossimi paragrafi come diventare web developer, focalizzandoci su:

  • web developer cosa fa
  • quanti tipi di web developer esistono
  • quale corso fare per diventare web developer
  • web developer stipendio medio

Web developer: cosa fa?

Partiamo innanzitutto dal capire nello specifico il web developer cosa fa. Il web developer è uno sviluppatore web che si occupa della progettazione, dello sviluppo e della manutenzione di siti o applicazioni web. Detto altrimenti, il web developer si occupa della creazione di siti che vengono costruiti in modo tale da essere fruibili (ma anche comprensibili e facilmente utilizzabili) da parte degli utenti.

Il lavoro di un web developer può includere diverse attività, come la scrittura del codice, la progettazione di interfacce utente, l’implementazione di funzionalità dinamiche e la risoluzione di problemi tecnici.

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Nello specifico, tra le attività di un web developer rientrano:

  • Utilizzare linguaggi come HTML, CSS e JavaScript per creare il front-end, ossia la parte visibile e interattiva del sito web, e linguaggi di programmazione come PHP e Python per il back-end, cioè la parte che gestisce i dati e la logica dell’applicazione
  • Collaborare con designer e team di sviluppo per sviluppare progetti web complessi, come siti di e-commerce, applicazioni web, piattaforme di social networking, etc.
  • Testare e risolvere eventuali problemi tecnici, come bug del codice, errori di sicurezza o problemi di compatibilità tra i diversi browser web
  • Monitorare e aggiornare il sito web per mantenere la sua funzionalità e sicurezza
  • Utilizzare strumenti come CMS (Content Management System) per semplificare la gestione dei contenuti del sito web
  • Creare e gestire database per l’archiviazione e la gestione dei dati dell’applicazione

Quanti tipi di web developer esistono?

Esistono diversi tipi di web developer:

1) il Back-end Developer

Il back-end developer è un professionista che lavora su tutto ciò che non è visibile all’utente, come il database, le API e le funzioni di elaborazione dei dati. In altre parole, il back end developer sviluppa e gestisce le funzionalità che fanno funzionare il sito o l’applicazione.

Tra le principali attività svolte da un back-end developer ci sono:

  • Utilizzare linguaggi di programmazione come PHP, Python, Ruby, Java o Node.js per creare le funzionalità del back-end
  • Creare e gestire database utilizzando tecnologie come SQL o NoSQL
  • Utilizzare framework come Laravel, Django o Ruby on Rails per sviluppare il back-end in modo più efficiente e scalabile
  • Implementare funzionalità avanzate, come l’integrazione di sistemi di pagamento o l’utilizzo di API di terze parti
  • Utilizzare strumenti di testing per verificare la qualità del codice e la funzionalità del sito web o dell’applicazione web
  • Garantire la sicurezza dei dati degli utenti implementando tecniche di autenticazione e autorizzazione

In sintesi, il back-end developer si concentra sulla creazione della logica di business e dell’elaborazione dei dati di un sito web o di un’applicazione web, utilizzando le tecnologie e gli strumenti più adatti per garantire un’esperienza utente affidabile e sicura.

2) il Front-end Developer

Il front-end developer è quella figura che si occupa dello sviluppo della parte visibile e interattiva di un sito web o di un’applicazione web. In particolare, il front-end developer lavora sulla parte del software che gli utenti vedono e con cui interagiscono, quindi l’interfaccia utente (UI) e l’esperienza utente (UX).

Le responsabilità specifiche di un front-end developer includono:

  • L’utilizzo di linguaggi come HTML, CSS e JavaScript per creare l’interfaccia utente di un sito web o di un’applicazione web
  • L’utilizzo di framework come React, Angular o Vue.js per sviluppare l’interfaccia utente in modo più efficiente e scalabile
  • La collaborazione con designer e team di sviluppo per creare un’interfaccia utente intuitiva e accattivante
  • Garantire che l’interfaccia utente sia reattiva e funzioni correttamente su tutti i browser e dispositivi
  • L’ottimizzazione dell’interfaccia utente per migliorare l’esperienza utente e la velocità di caricamento
  • L’utilizzo di strumenti di testing per verificare la qualità del codice e la funzionalità del sito web o dell’applicazione web
  • La conoscenza di pratiche di accessibilità ottimali per permettere che il sito web o l’applicazione web siano utilizzabili anche da utenti con disabilità o limitazioni fisiche

Pertanto, il front-end developer si concentra sulla creazione dell’interfaccia utente di un sito web o di un’applicazione web, utilizzando le tecnologie e gli strumenti più adatti per garantire un’esperienza utente ottimale.

3) il Full-stack Developer

Il full-stack developer è un professionista che sostanzialmente ha competenze sia nel front-end che nel back-end dello sviluppo web, e che è in grado di lavorare su tutti gli aspetti di un’applicazione web, dal design all’implementazione delle funzionalità e dei database.

Più specificamente, un full-stack developer può lavorare su diversi aspetti di un progetto web, come ad esempio:

  • Creare l’interfaccia utente utilizzando tecnologie front-end come HTML, CSS e JavaScript
  • Utilizzare framework come Angular, React o Vue.js per sviluppare il front-end
  • Implementare la logica di business e gestire i dati utilizzando tecnologie back-end come PHP, Python, Ruby on Rails o Node.js
  • Creare e gestire database utilizzando tecnologie come SQL o NoSQL
  • Utilizzare strumenti di testing per verificare la qualità del codice e la funzionalità del sito web
  • Implementare funzionalità avanzate, come l’integrazione di sistemi di pagamento o l’utilizzo di API (Application Programming Interface) di terze parti
  • Utilizzare strumenti di controllo versione per mantenere il codice organizzato e collaborare con altri sviluppatori
  • Conoscere le migliori pratiche di sicurezza e privacy per garantire la protezione dei dati degli utenti.

Il full-stack developer è, quindi, in grado di lavorare sull’intero iter di un progetto, dalla nascita alla messa in produzione, ed è in grado di coordinare il lavoro di altri membri del team di sviluppo.

Come diventare web developer: quale corso fare?

Se hai dubbi su “corso web developer: quale seguire?” oppure “cosa studiare per diventare web developer?”, niente panico! Partiamo subito col dire che ci sono fondamentalmente due direzioni che puoi seguire:

1) diventare web developer con la laurea

2) diventare web developer senza laurea

1) Diventare web developer con la laurea

Partiamo dalla prima opzione che puoi decidere di intraprendere, ossia quella di diventare web developer conseguendo un titolo accademico. In questo caso, i corsi di studio che sono in grado di formarti per lo svolgimento di questa professione e che ti consigliamo, quindi, di prendere in considerazione sono:

  • Informatica
  • Ingegneria
  • Design e tecnologie multimediali
  • Grafica
  • Corsi di laurea affini

2) Diventare web developer senza laurea

L’altra direzione che puoi intraprendere è quella di diventare web developer senza laurea. In questo caso, puoi scegliere un corso online intensivo che ti permette di acquisire le competenze basilari o più specifiche necessarie per ricoprire questo ruolo. Ovviamente, la scelta di un corso piuttosto che di un altro dipende non solo dal momento della carriera in cui ti trovi, ma anche da quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere.

Alcune delle certificazioni più importanti che puoi acquisire attraverso un corso web developer e, quindi, aggiungere al tuo bagaglio tecnico sono sicuramente:

  • Certified Web Developer (CIW): offerta dalla WebProfessionals.org, copre una vasta gamma di argomenti, tra cui HTML, CSS, JavaScript, PHP e MySQL
  • Certified Developer (Oracle): offerta da Oracle, si concentra sulla programmazione Java, che è ampiamente utilizzata nello sviluppo web
  • Certified Web Designer (Adobe): offerta da Adobe, si concentra sulle competenze di progettazione e sviluppo web utilizzando i prodotti Adobe, come Photoshop, Illustrator e Dreamweaver
  • AWS Certified Developer: offerta da Amazon Web Services (AWS), è incentrata sulla creazione di applicazioni su AWS, una delle piattaforme cloud più utilizzate al mondo
  • Google Certified Professional: si tratta di una certificazione offerta da Google che si concentra sulla creazione di applicazioni web utilizzando le tecnologie di Google, come Firebase e Google Cloud Platform.

Come diventare web developer: qual è lo stipendio medio?

L’ultima domanda a cui rispondere è la seguente: “web developer stipendio: qual è la retribuzione media?”. Ecco, riguardo a questo punto, è bene innanzitutto tener presente che il salario medio di un web developer varia in base a:

  • fase della carriera in cui ti trovi e quindi del livello di competenze che possiedi
  • luogo in cui lavori
  • tipo di azienda

Una volta tenuti in considerazione questi aspetti, il salario iniziale di un web developer si aggira intorno ai 25 mila euro l’anno nella fase iniziale della carriera, per poi passare a circa 35 mila euro annui dopo la fase iniziale e ad oltre 50 mila euro dopo 5-10 anni di carriera. Ovviamente, si tratta di cifre indicative soggette a numerose variabili, tra cui quelle sopra citate.

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