
Indice dei contenuti
Le fiere di settore rappresentano un’opportunità unica per professionisti e professioniste che desiderano fare il salto di carriera, non solo attraverso l’invio di CV o la partecipazione a job fair, ma piuttosto con l’approccio strategico di costruire relazioni dirette con i decision maker aziendali.
Spesso fraintese come semplici eventi di networking, le fiere specialistiche sono in realtà ambienti dinamici dove i veri decisori aziendali (direttori generali, marketing manager, direttori commerciali, ecc.) si muovono per cercare nuove opportunità, partner o soluzioni per le loro aziende.
Incontrarli in questo contesto può darti un vantaggio competitivo che va oltre l’invio di un CV o una candidatura online.
Perché le fiere di settore sono una strategia vincente
A differenza dei tradizionali eventi di ricerca lavoro, le fiere di settore ti permettono di inserirti in una conversazione più ampia.
Qui, il focus non è strettamente sulla ricerca di personale, ma su nuovi trend di mercato, innovazioni, partnership e opportunità di crescita.
Questo significa che l’attenzione è meno incentrata sull’atto di assumere e più sulla creazione di valore reciproco, il che riduce la pressione tipica di chi cerca lavoro.
Uno dei maggiori vantaggi è la possibilità di instaurare un rapporto personale.
Incontrare di persona un decision maker permette a quest’ultimo di collegare un volto e una personalità a una competenza.
Questo non solo ti rende più memorabile rispetto a chi invia il proprio CV in modo anonimo, ma ti permette di costruire una base di fiducia, il primo passo per qualsiasi opportunità lavorativa.
Prepararsi prima di partecipare: l’importanza della ricerca
Partecipare a una fiera senza una preparazione adeguata può trasformarsi in una perdita di tempo. La chiave del successo sta nell’arrivare ben preparati, con una chiara comprensione delle aziende che saranno presenti e delle loro necessità.
Prima della fiera:
- Fai una lista delle aziende presenti: identifica le aziende più rilevanti per il tuo settore e ruolo desiderato. Verifica se ci sono presentazioni (normalmente ne vengono organizzate moltissime) dove parlano proprio i decision maker di tuo interesse
- Studia il mercato: analizza i trend e le sfide del settore di cui si discuterà alla fiera. Questo ti permetterà di affrontare conversazioni intelligenti e dimostrare il tuo valore
- Prepara una presentazione personale: un discorso breve ma efficace su chi sei, cosa fai e come puoi contribuire al successo dell’azienda.
Errori da evitare:
- Non improvvisare: andare alla cieca senza conoscere le aziende presenti o i loro obiettivi può farti apparire disinformato
- Essere troppo aggressivi: non trasformare la conversazione in una richiesta esplicita di lavoro.
Come avvicinare i decision maker senza chiedere un lavoro
L’errore più grande che puoi fare durante una fiera è quello di chiedere direttamente un’opportunità lavorativa.
I decision maker non partecipano a questi eventi con l’obiettivo di assumere, ma piuttosto per costruire connessioni e trovare soluzioni per la loro azienda. Il segreto sta nel presentarti come una risorsa, non come qualcuno che cerca un lavoro.
Ecco come puoi avvicinarti a un decision maker in modo efficace:
- Mostra interesse per l’azienda: inizia la conversazione ponendo domande sulla loro presenza alla fiera, sugli ultimi sviluppi del settore o sui progetti in corso
- Trova un terreno comune: se hai fatto la ricerca necessaria, potresti identificare delle sfide aziendali che puoi aiutare a risolvere. Concentrati su come le tue competenze potrebbero contribuire al loro successo
- Costruisci una relazione: concentrati sul creare un dialogo basato su fiducia e rispetto reciproci. Evita di menzionare il lavoro finché non hai instaurato una connessione genuina.
Errori da evitare:
- Essere troppo diretto: chiedere un lavoro subito può spezzare qualsiasi potenziale connessione
- Non ascoltare: parlare solo di te senza ascoltare i bisogni dell’altro crea una cattiva impressione.
Esempi di script per interagire con i decision maker
Qui di seguito troverai alcuni script che puoi adattare alle tue esigenze per avvicinare i decision maker durante le fiere.
Script 1: avvicinamento
“Buongiorno, ho letto molto sui progetti della vostra azienda nel settore [settore specifico]. Mi piacerebbe saperne di più su come state affrontando [sfida aziendale o trend di mercato]. Anche io ho molta esperienza nel [tuo campo di interesse affine ai temi della fiera]”
Script 2: dialogo su progetti specifici
“Ho seguito con interesse il recente lancio del vostro prodotto [nome prodotto]. Come esperto in [settore], mi chiedevo quali siano state le sfide principali che avete dovuto affrontare in questa fase. Mi occupo di [competenza rilevante] e ho alcune idee che potrebbero essere di supporto per progetti futuri.”
Script 3: chiusura del dialogo
“È stato davvero interessante discutere di questi argomenti con lei. Mi piacerebbe rimanere in contatto per future opportunità di collaborazione. Mi lascia un suo biglietto da visita”
Errori da evitare:
- Essere troppo prolisso: gli script devono essere brevi e puntuali, non delle dichiarazioni lunghe e complesse
- Dimenticare la personalizzazione: evita frasi generiche e cerca di adattare ogni interazione al contesto e alla persona che hai di fronte.
Coltivare la relazione post-fiera: il follow-up intelligente
Partecipare a una fiera è solo l’inizio. La vera arte consiste nel coltivare la relazione nei giorni successivi attraverso un follow-up ben strutturato.
Un follow-up efficace può essere la chiave per ottenere l’opportunità lavorativa che stai cercando. Ricorda di:
- Personalizzare il messaggio: fai riferimento alla conversazione avuta durante la fiera, evidenziando uno spunto che avete condiviso
- Offrire valore: includi nel messaggio un articolo, un dato o un’idea che possa essere utile per il loro lavoro
- Rimanere in contatto regolarmente: anche se non ottieni subito una risposta, continua a mantenere un rapporto attivo inviando aggiornamenti periodici su come puoi essere di supporto.
Errori da evitare:
- Essere invadenti: inviare troppe mail in poco tempo può risultare fastidioso
- Non seguire le tempistiche: non aspettare troppo a lungo per fare il follow-up, ma non mandarlo nemmeno immediatamente. Un intervallo di 3-5 giorni è solitamente ottimale.
Ora tocca a te agire
Come hai capito, partecipare a una fiera di settore può rappresentare la svolta che stavi cercando per entrare in contatto diretto con decision maker e costruire opportunità professionali concrete.
Se hai già pianificato di partecipare a un evento, non lasciarti sfuggire l’occasione di metterti in gioco in modo strategico e mirato.
Se, invece, ti senti incerto su come muoverti in questi contesti o vuoi esplorare strategie alternative per la tua carriera, potresti considerare una consulenza personalizzata.
Insieme, possiamo individuare i metodi più efficaci per gestire il tuo cambiamento professionale, riducendo i tempi e massimizzando le opportunità di successo. Prenota qui la la tua consulenza di carriera gratuita per scoprire come affrontare il prossimo passo e raggiungere i tuoi obiettivi di lavoro con approcci innovativi.
Job Coach e Copywriter con grande esperienza nel settore lavoro e digital, Federica ha un background umanistico combinato a competenze tecniche di career advisory, marketing e comunicazione. Esperta di carriera e nello sviluppo di contenuti per fare scelte professionali vincenti, Federica è in grado di trasformare concetti complessi in messaggi chiari e utili per vivere la propria professionalità in maniera più appagante.