GIURISPRUDENZA (MILANO)

Descrizione

• Obiettivi formativi

  Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, con sede a Milano, mira a formare professionisti con una solida preparazione giuridica. Gli studenti acquisiranno una profonda conoscenza dei diversi settori dell'ordinamento, sviluppando la capacità di analizzare e valutare criticamente le norme e gli istituti del diritto, anche in una prospettiva sovranazionale e comparatistica. L'obiettivo è fornire gli strumenti per comprendere l'evoluzione storica del diritto, applicare le metodologie necessarie per risolvere problemi giuridici complessi e redigere testi legali efficaci. Il corso enfatizza lo sviluppo di competenze linguistiche specifiche e l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

• Piano di studi

  Il piano di studi prevede un triennio comune e un biennio specialistico, con diverse opzioni di specializzazione (forense, amministrativa, internazionale, d'impresa e penalistico-criminologica). Le metodologie didattiche includono lezioni frontali, attività d'aula, seminari ed esercitazioni. Sono previste Esperienze di pratica legale in diverse aree del diritto, seguendo il modello del learning by doing. Gli studenti hanno la possibilità di trascorrere periodi di studio all'estero e partecipare a lezioni tenute da esperti di fama internazionale.

• Competenze acquisite

  I laureati in Giurisprudenza acquisiranno competenze tecniche e metodologiche per l'analisi e la soluzione di problemi giuridici, la redazione di testi legali e la valutazione critica delle argomentazioni. Saranno in grado di rappresentare problemi giuridici complessi in modo accurato, utilizzando anche strumenti informatici. Le competenze acquisite consentiranno l'accesso al mercato dei servizi legali, sia nel settore pubblico che privato, a livello nazionale e internazionale. Verranno sviluppate capacità di ragionamento critico, logico-argomentative e di problem-solving.

Sbocchi professionali

Impatto I.A.

• L'I.A. sta trasformando profondamente il settore legale, automatizzando attività ripetitive come la ricerca di documenti e l'analisi contrattuale. Software basati sull'I.A. possono ora esaminare grandi quantità di dati legali, identificando modelli e precedenti giurisprudenziali con una velocità e precisione senza precedenti. Questo porta a una maggiore efficienza e a una riduzione dei costi, ma anche a una ridefinizione dei ruoli professionali.

• I laureati in giurisprudenza si troveranno di fronte a nuove opportunità, come lo sviluppo di soluzioni legal tech e la consulenza sull'implementazione dell'I.A. nel settore legale. Tuttavia, dovranno affrontare la sfida di collaborare con sistemi intelligenti e di adattarsi a un mercato del lavoro in continua evoluzione. La capacità di interpretare i risultati dell'I.A., di valutare criticamente le sue conclusioni e di comprendere le implicazioni etiche dell'uso dell'I.A. saranno competenze fondamentali.

• Per competere efficacemente nel mercato del lavoro influenzato dall'I.A., i giuristi dovranno sviluppare competenze in analisi dei dati, intelligenza emotiva e comunicazione efficace. Sarà essenziale comprendere i principi dell'I.A. e del machine learning, nonché le implicazioni legali ed etiche dell'uso di queste tecnologie. La capacità di lavorare in team multidisciplinari, collaborando con ingegneri informatici e data scientist, sarà sempre più richiesta.